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Mappa dei migliori cocktail bar di Venezia

Tra indirizzi d’albergo e i migliori street bar, la mappa per la mixology veneziana che potrebbe crescere col tempo e arricchirsi di nuove voci

Per alcuni è ancora la città per ombre di vino, spritz e bacari, mentre nel tempo (lentamente) si va strutturando un’offerta più trasversale sul bere che abbraccia anche la mixology di qualità. Per ora la maggior parte delle insegne trova spazio ancora all’interno degli alberghi, destinati a un pubblico eterogeneo, cosmopolita e curioso, non soltanto turistico e legato all’ospitalità. Fuori da questo circolo esistono alcuni indirizzi che possono accogliere gli amanti di drink e spiriti. Ecco i migliori cocktail bar di Venezia.






Il Mercante

Fondamenta Frari, 2564 Venezia

Il più famoso cocktail bar di Venezia è in realtà un elegante locale con più ambienti che ha preso il posto di un café veneziano di fine ‘800. Dominato dal bancone centrale ha anche uno spazio al piano superiore e, come naturale per la sua fama, è spesso pieno (molto difficile trovare posto per gruppi di più di 6 persone). Aperto dal tardo pomeriggio a mezzanotte, offre una drinklist originale che varia con il tempo. Un must per la mixology locale.


Skyline Rooftop Bar Venice

Giudecca, 810, 30133 Venezia VE Venezia

Dalla terrazza di questo edificio della Giudecca, il Molino Stucky gestito dal gruppo Hilton, si gode di una vista eccezionale sia sul canale che su Venezia. Ci troviamo dentro un albergo, che però garantisce l’ingresso anche agli esterni. La proposta di mixology si articola tra cocktail signature e drink classici, ma trovano spazio anche birre e vini. Andando oltre il semplice cocktail bar, questo indirizzo offre anche una selezione di cibi per fare aperitivo e non rimanere a stomaco vuoto. Bellissima la vista.


Harry’s Bar Cipriani

Calle Vallaresso, 1323 Venezia

Dietro una semplice porta si nasconde una storia centenaria: l’Harry’s Bar fu infatti aperto nel 1931 da Giuseppe Cipriani che lo dedicò a un ragazzo in visita a Venezia che si era salvato dall’alcolismo. Oggi gestito dalla famiglia Cipriani, in testa il figlio di Giuseppe, Arrigo, conserva ancora tutta la sua storicità. Per qualcuno è forse un ritrovo troppo turistico per lasciare il segno, sebbene qui si venga anche per sorseggiare il leggendario Bellini (ne abbiamo parlato qui) frutto dell’inventiva proprio di Cipriani senior. Magari da accompagnare a un Pierino, mezzo toast prosciutto e formaggio che asciuga la bevuta. Aperto dalla tarda mattina alla tarda serata.


Ai Do Leoni

Piazza San Marco, 355 Venezia

In un insospettabile spazio nei pressi di San Marco, c’è un bar tutt’altro che turistico che accoglie gli ospiti con il suo bancone e luci colorate. La situazione si anima soprattutto al tardo pomeriggio quando è possibile ordinare da bere qualche buon drink e sorseggiarlo in un posto al bancone, oppure abbinarci qualcosa da mangiare. È il classico street bar che può fare ampi volumi, senza servizio al tavolo ma con la giusta dose di cortesia e buone vibrazioni.


Nolinski Venezia

Calle Larga XXII Marzo, 2032 Venezia

Questo albergo aperto in zona iper trafficata a Venezia è stata una delle novità più maestose del 2023 in città, anche per il fatto di essersi innestato dentro l’edificio imponente dell’Ex Camera di Commercio. Il bar qui presente si raggiunge dopo un giro di scale fino al terzo piano e si fa scoprire con il mood simile a quello di uno speakeasy, anche se non è di questo che stiamo parlando. In una saletta dai soffitti alti, stipata di oltre 4000 volumi alle pareti e pianoforte a coda, si possono sorseggiare i drink signature della casa, così come anche cocktail più classici in un’atmosfera più che elegante.


Experimental Cocktail Club Venice

Fondamenta Zattere Al Ponte Lungo, 1410 Venezia

Proprio in zona Zattere, affaccia questo piccolo cocktail bar collegato (ma indipendente) a Palazzo Experimental, dove si trovano anche ristorante e camere. I drink sono originali e ispirati alle suggestioni offerte dal patrimonio veneziano, con alcune digressioni verso grandi capitali, come Londra e Parigi, dove si trovano altre sedi dello stesso bar. Bellissimo il menu con illustrazioni e anche pratico l’orario per visitare l’insegna, visto che venerdì e sabato chiude alle 2 (gli altri giorni all’1). Trovare posti aperti di notte a Venezia non è per niente facile.


Aman Venice

Calle della Madonnetta, 1364 Venezia

Nell’elegante Albergo del Gruppo Aman, dove si può venire anche per mangiare al ristorante, non solo a dormire in una struttura di lusso, c’è spazio anche per uno dei migliori bar di Venezia. Un bancone e una bottigliera accolgono gli ospiti in una sala luminosa, guidata dal padrone di casa Antonio Ferrara che ha ispirato qui il suo lavoro al poeta del romanticismo inglese Lord Byron. Un menu di cocktail signature si affianca nella proposta a una selezione di Martini Drink e di cocktail dal gusto più classico, per tutti i tipi di bevitori. Eccezionale l’affaccio sul Canal Grande.


Arts Bar

Sestiere di San Marco, 2159 Venezia

Si chiama Arts Bar il cocktail bar dentro il raffinato hotel St Regis del gruppo Marriott, presente anche in altre città italiane (tra cui Firenze e Roma). Aperta fino all’1 d’estate, a mezzanotte d’inverno, l’elegante sala bar è un lungo salotto che arriva fino alla fine del Canal Grande, con affaccio sulla Basilica di Santa Maria della Salute. I cocktail qui serviti, accompagnati da qualche snack, puntano tutto sull’autorialità, omaggiando i grandi artisti passati per Venezia. Da Piero della Francesca a Giacomo Balla.


Time Social Bar

Rio Terà Farsetti, 1414 Venezia

A Cannaregio, Time Social Bar è un indirizzo piccolo ma molto accogliente per i suoi visitatori, ospitati dalle 18 di sera alle 2 di notte. Oltre ai drink è possibile assaggiare anche vini e qualche cicchetto per accompagnare le bevute senza troppo impegno. La carta dei drink invece è stagionale con drink che dominano stili differenti e si adattano ai vari momenti della giornata. Dai cocktail d’aperitivo a quelli più indicati per il dopo cena.


Santa Cocktail Club – Venezia

Riva de l'Ogio, 1777 Venezia

Collegato a un hotel ma con ingresso indipendente, questo indirizzo può contare sull’affaccio sull’elegante Riva de L’Ogio, proprio davanti allo splendore di Ca’ d’Oro. Dalle finestre si ammira il Canal Grande e durante la bella stagione i tavoli sono anche all’esterno. Il locale sembra un po’ anche la lobby di un hotel, con bancone basso dove vengono preparati i drink, illustrati nella complessa drinklist tecnologica presentata al tavolo su un ipad. Sono qui disponibili sia i drink del momento sia i classici del Santa, visto che questa apertura, arrivata nel 2023, è la quarta di un marchio presente anche a Firenze (con due location) e poi a Roma.

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