Attualità

L'undicenne Mattia Piccoli nominato Alfiere della Repubblica dal presidente Mattarella

Vive a Concordia e ha ottenuto il riconoscimento per il suo impegno quotidiano nella cura del padre, affetto da Alzheimer pre-senile

Il presidente Mattarella

Per «l’amore e la cura con cui segue quotidianamente la malattia del padre e lo aiuta a contrastarla», Mattia Piccoli, undicenne di Concordia Sagittaria, è tra i 28 giovani a cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito l'attestato d’onore di “Alfiere della Repubblica”: un riconoscimento riservato a coloro che nel 2020 si sono distinti per l’impegno e le azioni coraggiose e solidali, e che «rappresentano, attraverso la loro testimonianza, il futuro e la speranza in un anno che rimarrà nella storia per i tragici eventi legati alla pandemia».

Mattia, specifica il Quirinale, si è distinto perché «il suo impegno è quanto mai prezioso: non è frequente che un giovanissimo svolga, con tanta dedizione, il compito di caregiver, tuttavia la sua esperienza è un esempio anche per i coetanei». Premiato come il più piccolo caregiver all'Alzheimer Fest di Cesenatico 2020, Mattia ha scoperto sin da piccolo cosa vuol dire avere in famiglia una persona cara affetta da una malattia degenerativa, e perciò bisognosa di attenzione e cure. «Il bambino - si legge - ha compreso le ragioni delle mancanze del padre, dei suoi vuoti di memoria. E ha cominciato ad aiutarlo, facendolo restare attivo il più possibile, stimolandolo insieme alla mamma a compiere gesti apparentemente semplici come preparare da sé il cambio prima di una doccia o cucinare insieme i biscotti da portare a scuola e dividere con i compagni. Mattia continua il suo impegno, cercando di creare situazioni di gioco con il papà, anche per stimolare la sua mente e la sua memoria. Talvolta capita che il papà sia spaventato per qualcosa, e allora è Mattia che lo tranquillizza, invertendo in qualche modo i ruoli naturali».

Il governatore Luca Zaia si è congratulato con Mattia Piccoli e con altri tre ragazzi veneti che hanno ricevuto il riconoscimento: «Il futuro della nostra regione è in buone mani. Mi congratulo con i quattro giovani premiati oggi al Quirinale dal presidente Mattarella» Oltre a Mattia, sono Niccolò Brizzolari (18 anni) di Rovigo, Antonio Maria Granieri (17 anni) di Vigonza (Padova) e Francis Fernando Chkrawarthige Praveen (17 anni) di Pove del Grappa (Vicenza). «In questo lungo periodo di emergenza pandemica - aggiunge il governatore - troppo spesso gratuitamente l’immagine dei giovani è stata associata ad egoismo e mancato rispetto delle regole. Questa pattuglia di giovani dà invece conferma che i nostri ragazzi sono capaci di assumersi responsabilità di rilievo e scegliere con passione il volontariato e l’impegno sociale».


Si parla di