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Continua il blocco delle concessioni di suolo pubblico per nuovi take away

La giunta: «Nostro obiettivo è mettere ordine in città, bloccando i cambi di destinazione d’uso da residenziale a ricettivo»

Take away, archivio

Proroga di ulteriori 12 mesi al blocco delle nuove concessioni di suolo pubblico. Approvata mercoledì a Ca' Farsetti una delibera che allunga di un anno quella approvata il 7 novembre 2018, per richieste di ampliamenti o nuovi esercizi tipo take away. 

Take away

«Lo abbiamo fatto nei limiti delle normative statali e regionali, bloccando i cambi di destinazione d’uso da residenziale a ricettivo, e con lo stop all’apertura di nuovi take away, attraverso il voto del Consiglio comunale. Un percorso che stiamo portando avanti nella certezza agire nel pieno interesse di Venezia e dei suoi residenti. Molto è stato fatto anche grazie all’approvazione dei 56 pianini integrati in piena intesa con Soprintendenza e Regione», commenta il presidente della IX Commissione consiliare Paolo Pellegrini. 

Altre misure nella città antica

«La giunta prosegue secondo gli indirizzi stabiliti dal Consiglio comunale che hanno messo fine a un automatismo che concedeva, a chi ne facesse richiesta, di poter ottenere l’utilizzo di suolo pubblico - dice Pellegrini -. Nostro obiettivo è sempre stato di mettere ordine in città e più volte la Commissione Attività produttive, di cui sono presidente, si è riunita ed espressa sul tema. La proroga alla delibera del 2018 permetterà di procedere nell’intento di affiancare all'azione di pianificazione integrata delle occupazioni di suolo pubblico, i cosiddetti "pianini", le misure straordinarie che intervengano restrittivamente anche nelle restanti aree della Città antica».
 


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