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Confartigianato San Lio, rinnovati i vertici: Bertoldini al secondo mandato

Con l’elezione del presidente, vicepresidente e giunta ha così completato il rinnovo dei suoi vertici politici. Il titolare della Bertoldini & Torre, officina fabbrile della Giudecca eletto per la seconda volta

Il presidente uscente Andrea Bertoldini è stato riconfermato alla guida della Confartigianato San Lio, che con l’elezione del presidente, vicepresidente e giunta ha così completato il rinnovo dei suoi vertici politici. Bertoldini, architetto e artigiano, titolare della Bertoldini & Torre, officina fabbrile della Giudecca approda così al suo secondo mandato, mentre vicepresidente è stato eletto Massimiliano Rasa, impiantista, alla sua prima nomina in questo ruolo.

Questo è quanto è stato deciso ieri sera (13 dicembre, ndr) nel corso della riunione del Consiglio Direttivo della Confartigianto veneziana, che di fatto rappresenta con i suoi componenti, il tessuto artigiano del Centro Storico. Nel corso della stessa tornata, sono stati eletti anche i cinque componenti della nuova Giunta esecutiva (Matteo Busolin, Damiano Nardin, Francesco Palmisano, Andrea Della Valentina e Fabrizio Berger), che affiancherà la presidenza nel suo quadriennio di lavoro.

«Sono grato ai nostri artigiani associati per la fiducia che mi hanno riconfermato - ha commentato il rieletto presidente Andrea Bertoldini -. In quest’ultimo anno ci sono stati importanti rinnovamenti ai vertici dell’associazione, con l’addio di Gianni De Checchi e l’arrivo del nuovo direttore Matteo Masat, ma anche grandi problemi tra speculazione e caro energia e bollette, senza dimenticare che si sono sommati al covid e all’aqua granda. Quello che ci lasciamo alle spalle è stato un periodo molto complesso per il tessuto economico del Centro Storico, e l'unitarietà espressa in questa elezione da un lato riconosce e premia il buon lavoro fatto, dall’altra sarà per me, la giunta e la dirigenza, un forte stimolo per continuare ad affrontare e vincere le complesse sfide presenti e future».

«Con questa ultima tornata elettiva – commenta il direttore della Confartigianato Matteo Masat – si completa l’organigramma associativo. Un’acclamazione, quella del nuovo governo confartigianale veneziano, che guarda al futuro nel segno della continuità, in un momento difficile e complicato per il mondo dell’artigianato e la Città Storica. Il mio augurio alla giunta e ai suoi vertici è quello di poter proseguire coralmente il buon lavoro finora fatto e di aprire il dialogo con tutte le parti politiche e associative della città, per supportare al meglio il nostro tessuto sociale ed artigiano, che è e rimane il cuore pulsante di Venezia».

L’elezione del nuovo presidente e della giunta arriva a poche settimane dall’elezione anche dei 13 presidenti di Federazione, che complessivamente racchiudono la rappresentanza della galassia confartigianale lagunare e sono: Alimentazione pres. Francesco Palmisano, vice. Giovanna Didovich, Artistico pres. Gorgio Berto, vice Gianluca Bastianello, Benessere pres. Umberto Corrà, vice Donatella Gazzato, Comunicazione/Servizi Innovativi pres. Fabrizio Berger, vice Giancarlo Bareato, Edilizia pres. Francesco Busato, vice Matteo Busolin e Edoardo Follador, Impianti pres. Massimiliano Rasa, vice Piergiorgio Rosa e Rossano Lazzarini, Legno Arredo pres. Damiano Nardin, vice Luca Agnoletto, Metalmeccanica pres. Andrea Bertoldini, Vicepres. Marco Tenderini, Moda pres. Stefano Nicolao, vice Orsola Mainardis, Servizi, Terziario e Turismo pres. Antonio Moressa, vice Andrea Dabalà, Trasporti pres. Emiliano Ghira, vice Ivano Boscolo Bielo e Alessandro Penzo, Cantieristica Minore pres. Giovanni Da Ponte, vice Paolo Brandolisio, Vetro Artistico Di Murano pres. Andrea Della Valentina, vice Simone Cenedese.


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