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Due nuovi ossari in via Matteotti, aumentano le richieste di cremazione

La delibera per il cimitero di Spinea, un totale di 98 nuove celle da posizionare nel lato nord-ovest del cimitero comunale e un nuovo blocco in via Gioberti

Cimitero di Spinea, via Matteotti. Foto di archivio

Aumentano le richieste di cremazione negli ultimi tempi, come forma alternativa alle tradizionali forme di sepoltura: la tendenza ha comportato la necessità di disporre di strutture adeguate ad ospitare le urne cinerarie e i resti derivanti dalle rotazioni cimiteriali (esumazioni ed estumulazioni). Il Comune di Spinea ha deliberato il 3 marzo la realizzazione di due nuovi ossari al cimitero di via Matteotti.

Alla data attuale sono disponibili una quarantina di ossari: considerando che vengono concesse circa 150 autorizzazioni all’anno, si è evidenziata la necessità di costruire 2 nuovi ossari di 49 celle ciascuno per un totale di 98 nuove celle, da posizionare nel lato nord-ovest del cimitero. In futuro il progetto prevede di completare il lavoro con altri due blocchi da 98 ossari, che si svilupperanno a seguire rispetto a quelli previsti ora. La previsione di spesa è di 45.000 euro, compresi gli adeguamenti degli impianti e la nuova pavimentazione, in modo da inserire nel contesto i nuovi manufatti in modo più fruibile. Per quanto riguarda il cimitero di via Gioberti verrà posizionato un nuovo blocco di 49 ossari a completamento del blocco di quelli già posizionati recentemente. La previsione di spesa è di 13.500 euro circa.

«Siamo consapevoli che l’ampliamento degli ossari nei due cimiteri non poteva più attendere: abbiamo risolto alcune problematiche tecniche assieme agli uffici patrimonio, lavori pubblici e progettazione, in modo da consegnare alla cittadinanza nel più breve tempo possibile un numero adeguato di loculi, dove far riposare i propri cari», ha detto l’assessore Edmondo Piazzi.


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