Attualità

"Mestre in guerra": gli scrittori raccontano come la terraferma visse il primo conflitto

La manifestazione è stata presentata lunedì mattina a Forte Marghera. Previsti 4 appuntamenti

Un racconto in quattro puntate per conoscere come Mestre e la Terraferma hanno vissuto la Prima guerra mondiale, affidato agli studiosi che si sono occupati dell'argomento. Questo l'obiettivo di "Mestre in guerra: gli scrittori raccontano", il ciclo di conferenze promosso dal Comune di Venezia, in collaborazione con la Fondazione Forte Marghera, per ricordare il centenario della Vittoria. La presentazione si è tenuta lunedì mattina a Forte Marghera.

«Vocazione culturale del nuovo Forte Marghera»

«È un'iniziativa - ha osservato l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini - che conferma la vocazione culturale del 'nuovo' Forte Marghera, che già ospita eventi in collaborazione con enti importanti come la Biennale e i musei civici. In questo caso in primo piano sarà la storia, in particolare della nostra città, raccontata in maniera diversa e in una cornice direi quanto mai 'appropriata', come quella del forte. Su questo luogo crediamo davvero molto, come dimostrano anche i 12 milioni di euro stanziati dalla Giunta per finanziare nuove importanti iniziative nel prossimo futuro».

Gli appuntamenti

Si comincerà venerdì con “Mestre che si prepara”: Sergio Barizza racconterà che cosa era Mestre allo scoppiare del conflitto e di come la città arriva alla guerra. Venerdì 21 settembre “Mestre che combatte” è affidata a Stefano Sorteni, che spiegherà come, con lo scoppiare delle ostilità, cambia la città, che diventa un grande ospedale, nonché le iniziative che vengono promosse per sostenere i soldati, e i rapporti tra loro e le rispettive famiglie. Martedì 25 settembre “Mestre che resiste”, Daniele Ceschin parlerà di che cosa succede (anche) a Mestre dopo Caporetto, mentre nell'ultimo appuntamento, venerdì 5 ottobre, “Mestre che vince”, Umberto Zane parlerà di che cosa succede in città negli ultimi mesi di guerra, con l'intensificarsi dei bombardamenti e con la battaglia del Solstizio, ultimo disperato tentativo degli austroungarici di vincere la guerra. Tutti gli incontri si terranno al Centro Studi di Forte Marghera, con inizio alle 21.