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Pesca con attrezzature non consentite nel naviglio del Brenta: sequestri dei Rangers a Mira

Grazie ancora una volta ai numerosi pescatori che da tempo si rivolgono al Nucleo Operativo Ittico dei Rangers D’Italia di Venezia, anche mercoledì notte si è provveduto nuovamente a sorprendere chi le regole sulla pesca non le rispetta. Utilizzo di attrezzatura non consentita, sequestro e verbali di sanzione amministrativa sono stati ancora una volta l’epilogo finale dell’intervento portato a termine dagli agenti sempre nelle ore più buie.

L'intervento

L’area tenuta sotto controllo da tempo dagli agenti è molto vasta partendo da Marghera fino ad arrivare a Vigonovo. Poi se si tengono in considerazione tutte le zone limitrofe di campagna come l’Idrovia a Mira da una parte e quelle più centrali verso Martellago con i laghetti dall’altra opposta, dei chilometri percorsi si perde il conto. I Rangers D’Italia, impegnati da anni in un continuo servizio di controllo delle acque interne e marittime interne della provincia di Venezia, messe assieme le varie notizie pervenute nel tempo ai propri uffici, hanno provveduto intervenendo nella flagranza del fatto, a comprendere come nel centro di Mira si stessero compiendo azioni di pesca non consentite nelle acque del Naviglio. Soddisfazione espressa e condivisa anche da alcuni pescatori che hanno assistito alle operazioni svolte dagli agenti.

I precedenti a Mira

Sempre grazie alle segnalazioni, i Rangers D’Italia sono riusciti molte volte a sequestrare ingenti quantità di molluschi bivalvi come le vongole che normalmente venivano scaricate dalle imbarcazioni sulle rive dell’Idrovia (SS. Romea) o nelle parti più interne di Dogaletto. In altri casi invece le segnalazioni si riferivano a pescatori presenti con grosse imbarcazioni direttamente all’interno del Canale Idrovia che grazie all’utilizzo di larghe reti facevano scempio di pesce in barba dei divieti. Nel frattempo, altre situazioni di pesca con reti avvengono all’interno di piccoli canali che normalmente sono utilizzati anche per l’irrigazione dei campi a raccolto.


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