Cronaca

A Mestre le giornate sull'incontinenza urinaria femminile 

Dal 14 al 17 luglio gli specialisti ginecologi del Centro di Medicina effettueranno visite gratuite per la prevenzione e la cura di una patologia con ancora troppi tabù

Incontinenza urinaria femminile, una patologia che interessa una donna su 10 in età fertile e una donna su 5 in età successiva, con un'accentuazione importante in età menopausale. Una patologia che in provincia di Venezia si calcola interessi circa 10 mila donne in età fertile e oltre 49.300 donne con più di 45 anni, delle quali oltre 34.700 in età post menopausa.

Se ne è occupato un convegno medico tenutosi nei giorni scorsi a Treviso, organizzato dal Centro di Medicina, alla presenza di una cinquantina tra ginecologi e urologi. "Questo argomento oggi è considerato ancora tabù. In parte a causa di una cattiva informazione, in parte per una sfiducia di fondo che si è socialmente ingenerata. Tuttavia, le terapie efficaci oggi ci sono ed è importante che le donne le conoscano. - ha spiegato la dottoressa Francesca Nocera, presidente nazionale della Società Italiana Ginecologi della terza età - l'incontinenza urinaria, che consiste nella perdita involontaria e inaspettata di urina, è un problema che può compromettere la salute e che ha ripercussioni sul benessere e sulla qualità di vita della paziente colpita dalla patologia. Si manifesta con maggiore frequenza dopo i 40/45 anni di età, ma è molto frequente anche nelle giovani donne, soprattutto dopo il parto".

Il Centro di Medicina, con la sede di Mestre (insieme a quelle di Conegliano e Treviso, in provincia di Treviso), ha deciso di aderire all'iniziativa nazionale di prevenzione e cura dell'incontinenza urinaria, dedicando alle donne del territorio delle giornate in cui gli specialisti ginecologi effettuano delle visite a titolo gratuito e danno informazioni utili per avviare un corretto percorso di soluzione dell' incontinenza urinaria, una patologia che le moderne tecnologie e la rieducazione consentono di risolvere ambulatorialmente, senza ricorrere alle tecniche chirurgiche. "Da diversi anni siamo impegnati nella sensibilizzazione delle donne rispetto a questa patologia perché crediamo fortemente nella prevenzione come azione fondamentale per salvaguardare il proprio stato di salute e la propria condizione familiare di vita. - spiega l'amministratore delegato, Vincenzo Papes - In quest'ottica, ogni anno il Centro di Medicina investe notevoli risorse sia per apparecchiature sanitarie all'avanguardia sia nella formazione del personale, per poter dare alle pazienti un servizio diagnostico e cure di alto profilo".

Le pazienti potranno prenotare le visite a titolo gratuito telefonicamente o direttamente presso la sede di Mestre (Viale Ancona 5 - Mestre, tel.: 041/5322500 int. 4) o scrivendo a prevenzione@centrodimedicina.com


Si parla di