"Un fatto che non può passare come normalità, l'installazione, su un edificio vicino a una scuola materna, di due antenne della telefonia mobile". A sostenerlo è il presidente della Municipalità di Marghera, Gianfranco Bettin, che chiede al Comune di Venezia "di compiere tutte le verifiche del caso".

"Il Comune sospenda i lavori"

Si tratta dell'istituto comunale Nerina Volpi, dove, spiega Bettin, "giocano abitualmente decine di bambini, tra piazza Mercato e piazzale Municipio". Al limite, sostiene il presidente della Municipalità, "chiediamo all'amministrazione veneziana, su richiesta di genitori della scuola materna, data la presenza di numerosi bambini che rischiano di venire esposti ai campi elettromagnetici irradiati dalle antenne, di giungere a una sospensione dei lavori di installazione e, in ogni caso, dell’attivazione degli impianti, per avere il tempo di compiere tutte le verifiche necessarie a chiarire la vera entità dell’eventuale esposizione e la legittimità dell’installazione stessa".

"Genitori ignari e preoccupati"

Ricorda Bettin: "Nessuna comunicazione è giunta, né alla nostra Municipalità, né alla scuola materna e alla popolazione. Tutti ce ne siamo accorti con la partenza dei lavori. E’ dunque necessario che il Comune si attivi per chiarire fino in fondo la situazione, avendo in primo luogo a cuore la salute dei bambini e di chi comunque verrebbe esposto alle ulteriori emissioni di questi nuovi impianti"