Cronaca

Materiale elettrico nel secco fa scoppiare un incendio

È successo venerdì scorso a Bibione, mentre gli operatori della società dei servizi ambientali Asvo erano in fase di raccolta stradale e compattazione del rifiuto non riciclabile

Materiale elettrico nel rifiuto secco provoca principio d'incendio. Al lavoro operatori Asvo

Avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi un incendio divampato venerdì scorso in via dello zodiaco a Bibione dopo che del materiale elettrico è stato gettato nel bidone della raccolta del rifiuto secco non riciclabile. Sono stati gli operatori dei servizi ambientali del Veneto orientale (Asvo) a fermare il rogo prima che potesse espandersi e a mettere in sicurezza l'area, chiedendo poi l'intervento della polizia locale per gli approfondimenti sull'accaduto. Solo per fortuna le persone intervenute non hanno subito alcuna conseguenza.

Nel contenitore degli scarti non riciclabili erano finiti un condensatore, delle lampadine e altro materiale elettrico ed elettronico. Al momento della raccolta stradale, nella fase di compattazione all’interno del mezzo Asvo, il materiale elettrico è scoppiato creando così un principio d’incendio. «Voglio intanto ringraziare gli operatori che hanno tempestivamente fermato un principio di incendio che poteva avere gravi conseguenze - commenta Luca Michelutto, presidente Asvo -. Purtroppo in questi giorni nelle aree di Bibione dove ci sono ancora cassonetti stradali abbiamo notato un forte aumento di rifiuti non urbani provenienti da manutenzioni di attività, appartamenti o alberghi. Ricordiamo che questi rifiuti non vanno smaltiti attraverso il gestore pubblico, ma bisogna avvalersi di aziende specializzate per l’adeguato smaltimento».

Anche l’amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento ha ringraziato gli addetti Asvo per il pronto intervento. «Stiamo lavorando, insieme al presidente della società dei servizi ambientali del Veneto orientale per incentivare cittadini e commercianti al corretto conferimento dei rifiuti», ha detto il sindaco Flavio Maurutto.


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