Cronaca

Identificato il cadavere di Porto Marghera: è un giovane di 28 anni

Il confronto delle impronte digitali con il database del Viminale ha permesso di dare un nome al corpo ripescato mercoledì mattina: si tratta di Vasile Opris, senza fissa dimora romeno

Sembrava potesse trattarsi di un immigrato clandestino arrivato dall'Afghanistan o paesi limitrofi al Porto di Venezia e poi annegato. Il cadavere ritrovato mercoledì mattina verso le 7.30 a Porto Marghera nel canale Brentelle è invece di Vasile Opris, cittadino di origine romena di 28 anni. La vittima risulta essere, dai database del ministero dell'Interno, senza fissa dimora.

L'identificazione è stata resa possibile attraverso i riscontri effettuati dalla polizia scientifica, che ha confrontato le impronte digitali del cadavere con la banca dati del viminale. Dopo alcuni giorni il riscontro: il giovane è stato identificato un paio di volte per dei controlli in Trentino tra il 2010 e il 2011.

Ignoti i motivi per cui all'alba di mercoledì si trovava a Porto Marghera. In compenso ora le indagini continuano per capire quale sia stata la causa della morte del 28enne: sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza, quindi le piste considerate più probabili dagli investigatori sono la caduta accidentale in acqua o il suicidio. Nella tasche dei pantaloni neri indossati da Casile Opris, sotto cui c'era un altro paio di tipo sportivo, non erano stati trovati documenti.


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