Cronaca

Abbandonò il cane in un carrello a 200 chilometri da casa: maxi multa

Lilli era stata trovata nell'androne di un condominio a Faenza. La proprietaria, della provincia di Venezia, era già stata denunciata

La sua storia, ad agosto, aveva lasciato basite le comunità faentina e veneziana la comunità faentina. Lilli è una cagnolina di 14 anni che la scorsa estate venne trovata abbandonata all'interno di un carrello della spesa nell'androne di un condominio della città di Faenza. La polizia locale, dopo aver preso in custodia il povero cane e averlo affidato al Rifugio del cane, in breve tempo aveva rintracciato e denunciato per abbandono di animale la proprietaria della cagnolina, una donna residente a Venezia, a 200 chilometri da dove Lilli era stata ritrovata. Ora la donna è stata condannata dal tribunale di Ravenna al pagamento di una somma di 9mila euro. Oltre a questo, il giudice ha disposto la confisca del cane e il suo affidamento all'Enpa.

Maxi multa da 9mila euro

«Ringraziamo la polizia locale e la magistratura per il rapido processo che ha portato alla condanna della padrona di Lilli - commenta Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza - La donna non ha saputo spiegare come mai il cane si trovasse a Faenza; non risulta avesse denunciato, né segnalato lo smarrimento di Lilli. La cagnolina è stata confiscata ed Enpa l'ha affidata a una famiglia che l'ha accolta, poi curata (ha necessitato di un'operazione per guarire un'infezione alla bocca) e ora Lilli gode di ottima salute. La giustizia ha fatto il suo corso e lo ha fatto in tempi rapidi e certi. Il riconoscimento dell'abbandono dell'animale come reato è un monito per chi ancora pensa che i cani siano oggetti da trattare senza riguardo».


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