Cronaca

Semplific@auto: presentato a Venezia il certificato di proprietà interamente digitale

All'incontro di lunedì mattina presente anche l'assessore alla Mobilità Boraso, che ha espresso la propria soddisfazione per un risultato che vede la città lagunare pioniera in Italia

Rivoluzione digitale anche per le pratiche automobilistiche. Dal 29 febbraio scompare l'uso della carta e il certificato di proprietà sarà interamente digitale. L'annuncio è stato dato lunedì mattina a Venezia, al centro servizi di via Forte Marghera, dove l'Aci ha riunito titolari delle agenzie e delegazioni dell'intera provincia.

All'incontro promosso nell'ambito di "Semplific@uto" è intervenuto anche l'assessore alla mobilità Renato Boraso che ha espresso la soddisfazione per questo traguardo che vede Venezia pioniera in Italia nella digitalizzazione dei servizi di cui usufruiscono migliaia di automobilisti. "Da oggi avviamo un profondo cambiamento nelle modalità di gestione delle pratiche auto - ha detto in apertura della riunione operativa il presidente di Aci Venezia, Giorgio Capuis - una rivoluzione che riguarda gli operatori professionali e la Pubblica Amministrazione con una significativa riduzione degli adempimenti ed un altrettanto significativo innalzamento del livello di servizio e di sicurezza erogato ai cittadini-utenti".

Come funziona questa rivoluzione? Il Certificato di proprietà dell’auto (CdP) diventerà digitale, il documento cartaceo si trasformerà in un codice e il CdP digitale sarà custodito elettronicamente dal PRA e sarà consultabile online sul sito dell’ACI o tramite QR-code dagli smart-phone e telefonini. Finiti i rischi di smarrimento (circa 300 mila libretti ogni anno in Italia), furto, deterioramento e, quindi, finite file per fare la denuncia, finite le file per fare il duplicato e, soprattutto, niente più spese di questo genere. Le nuove pratiche avverranno in base a un certificato di proprietà (cdp) digitalizzato che permetterà di visualizzare le informazioni collegandosi a internet.

L’intenzione dell’Aci è informatizzare tutta la burocrazia che accompagna la presa di possesso del veicolo. Oltre alla comodità e al risparmio per il cittadino, scompariranno 30 milioni di fogli, equivalenti a oltre 9.000 km di carta e si contribuirà a salvaguardare l’ambiente in maniera sostanziale.


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