Cronaca

Contagi, controlli ai "quarantenati" e tamponi: la situazione a Chioggia

L'amministrazione ha ribadito l'impegno a verificare che le regole in materia di Covid-19 siano rispettate, e ha chiesto di sottoporre a tampone tutta la popolazione

L'amministrazione comunale di Chioggia ha riepilogato in una nota le varie iniziative su cui è impegnata per gestire al meglio l'emergenza coronavirus. Da notare che il bollettino Ulss 3 di martedì ha portato a 70 i casi di positività e a 6 i decessi nel territorio di Chioggia.

Controlli

Dal 12 marzo ad oggi i dati della polizia locale sono: 740 persone e 449 attività commerciali controllati, 6 persone denunciate. A questi si aggiungono le verifiche effettuate dalle altre forze dell'ordine. «Le persone in isolamento non possono assolutamente uscire da casa - sottolinea il sindaco Ferro - ieri l'Ulss ci ha fornito i nominativi e controlleremo che rispettino quanto previsto».

Trasporto pubblico

L'amministrazione si è attivata nei giorni scorsi, tramite l'assessore ai Trasporti Daniele Stecco, per chiedere a Città metropolitana e alle aziende di trasporto locali di rivedere il ridimensionamento delle linee, soprattutto quelle delle ore di punta utilizzate soprattutto dai lavoratori pendolari. «A quanto mi risulta il quadro non è migliorato di molto – spiega il sindaco Alessandro Ferro – ci sono ancora situazioni per cui gli utenti si trovano costretti a viaggiare vicini, nonostante le disposizioni di distanza di almeno un metro tra persone siano ben note a tutti. Oggi ho scritto all'Unità di crisi regionale, al Prefetto e alla Regione per chiedere, su modello di alcune regioni della Cina, che sui mezzi pubblici sia obbligatorio indossare le mascherine ffp2 per tutti, autisti e passeggeri. Sono misure necessarie per tutelare chi è ancora obbligato a spostarsi».

Tamponi

«La linea della Regione è quella di fare i test a tappeto - continua il sindaco Ferro -. A Chioggia per il momento i tamponi sono stati somministrati al personale medico e sanitario e si continuano a fare ai cittadini in situazione di urgenza, ad esempio su una persona che sia soccorsa dal Suem118 con i sintomi del coronavirus, o per le necessità di indagine epidemiologica. Ho scritto al direttore Dal Ben e al presidente Zaia affinché i test vengano fatti al più presto a tutti i cittadini del territorio clodiense, che sta attraversando una fase delicata per il numero di casi rilevati tra la popolazione.

Parcheggi gratis

A Chioggia è sospeso, fino al 3 aprile 2020 (o fino al termine successivo, che verrà indicato nell’eventuale D.P.C.M. di proroga delle attuali misure di contenimento) il pagamento dei parcheggi pubblici affidati in gestione a SST Spa. Il provvedimento è pensato soprattutto per facilitare gli spostamenti dei cittadini che hanno necessità di muoversi da casa per lavoro.

Il G20 del turismo in live streaming

Si sono riuniti martedì, in modalità telematica, i sindaci dei comuni che rappresentano il G20 delle spiagge italiane. È stato fatto il punto della situazione anche alla luce di quanto determinato dal Governo con l’ultimo decreto “Cura Italia”. «La volontà espressa da tutti è quella di muoverci assieme e in maniera coordinata – spiega il sindaco Alessandro Ferro – il turismo balneare, come hanno avuto modo di segnalarci in maniera puntuale anche le nostre categorie cittadine, già oggi registra molte criticità in conseguenza della crisi determinata dall’epidemia del Coronavirus. Alle misure che a livello locale abbiamo già messo in atto (slittamento della Tari, della tassa sulle pubblicità, della Cosap e sospensione della tassa di soggiorno) aggiungeremo le proposte che invieremo come G20 entro questo fine settimana a Governo, Ministeri e Commissioni competenti. Stiamo discutendo, nello specifico, di: richiesta per un fondo di solidarietà per i comuni balneari, lavoratori stagionali e dipendenti, sgravi per le aziende dei territori turistici, sospensione dei canoni demaniali, azioni di promozione e rilancio del turismo balneare nei prossimi mesi post emergenza. È un momento di grandi sfide, che stiamo affrontando a vari livelli. Il pensiero costante mio e dell'amministrazione tutta è alle persone e ai familiari colpiti dalla malattia; a tutti coloro che, a vario titolo, si stanno adoperando senza sosta affinché si superi questa emergenza, ma anche alla città e alle sue categorie economiche, che non devono essere lasciate sole».


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