Cronaca

Raffica di furti a Moniego, raccolta firme per chiedere più sicurezza

Non si fermano i raid nelle abitazioni noalesi. Mercoledì è toccato a due appartamenti della frazione. In un caso banditi sorpresi nel bagno

Se due settimane fa erano penetrati nell'appartamento del secondo piano, stavolta si sono fermati al primo. Ancora furti a Moniego di Noale, sempre nel tardo pomeriggio. Mercoledì, infatti, nonno e nipotino hanno rischiato di trovarsi a tu per tu con i delinquenti. "In dieci minuti hanno messo a soqquadro l'appartamento di mio figlio - racconta M.C., il nonno - io abito di fronte e dovendo tenere il bimbo sono entrato almeno quattro volte nell'altro appartamento. Alle cinque e tre quarti, però, era tutto sottosopra".

Prima il fratello che abita di sopra, ora il figlio di M.C. hanno dovuto fare i conti con i ladri, che hanno messo nel mirino una palazzina di via dell'Annunziata. Una incursione lampo, mettendo a soqquadro armadi e cassetti in cerca di preziosi. Il bottino è stato esiguo: qualche braccialetto e una collana. Ma fa sensazione il fatto che nessuno si sia accorto di nulla. Il furto è stato perpetrato in pochissimo tempo, con i furfanti che si sono arrampicati su una grondaia per poi forzare la porta finestra del terrazzo.

Ma per loro il lavoro non era finito. Anzi. Verso le sei e un quarto in via Spagnolo, a poca distanza, una donna è rientrata da una commissione sorprendendo i ladri in bagno, fuggiti subito (e a mani vuote) dalla stessa finestra da cui erano entrati. Per questo la lista Progetto dei Noalesi, se necessario, si dichiara disponibile ad organizzare una raccolta firme tra i residenti della frazione di Moniego da consegnare al prefetto per chiedere una pattuglia dei carabinieri in più in organico alla stazione locale.


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