Con ogni probabilità si erano fermati nella corsia di emergenza a quattro chilometri dall'uscita autostradale di Venezia Est. Alle 11.56, poi, la scelta di riprendere la marcia sul passante di Mestre, a poca distanza dal bivio con la A27 in direzione Trieste. La Fiat Punto si reimmette a bassa velocità in prima corsia e poi lo schianto. Devastante. Le fiamme. La morte.

Proprio in quel momento, infatti, sarebbe sopraggiunto un tir, alla guida un cittadino di origine romena, che ha colpito in pieno l'auto. I due occupanti del veicolo, di targa italiana ma intestato a un cittadino di origine cinese 37enne residente a San Vito al Tagliamento che fino alle 19 non si era riusciti a contattare, si sono visti circondare dalle fiamme quasi subito dopo l'urto con il guard-rail, in una tragica carambola lunga una cinquantina di metri. Per loro non c'è stato scampo: sono morti carbonizzati.

L'incidente nel territorio di Preganziol, nel Trevigiano. Subito si è scatenato l'inferno. In pochi minuti, complice il traffico dei vacanzieri e di quanti intendono evitare la tangenziale, si sono formati quattro chilometri di coda. La polizia stradale di Mestre, intervenuta per ricostruire la dinamica di quanto accaduto e per identificare le vittime, ha dapprima dirottato gli automobilisti sulla A27, per poi, dopo circa un'ora, aprire al transito le due corsie di sinistra della carreggiata. La situazione, che ha determinato pesanti disagi anche nel Veneziano, è quindi tornata gradualmente alla normalità.