Cronaca

Un ampio programma di iniziative per la giornata contro la violenza sulle donne

Amministrazioni comunali, associazioni e forze dell'ordine insieme per sensibilizzare e informare in occasione della ricorrenza, il 25 novembre

Incontri, testimonianze, street art, teatro, corsi di formazione: sono tante e variegate le iniziative promosse dai comuni veneziani, in collaborazione con associazioni ed enti, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che ricorre il 25 novembre. Si tratta di occasioni che aiutano a riportare l'attenzione sul problema e a dare informazioni utili e pratiche per affrontare le situazioni di difficoltà. Le donne vittime di reati di genere, secondo le segnalazioni raccolte dalle divisioni anticrimine delle questure, sono 89 al giorno in tutta Italia. Nel 62% di casi si tratta di maltrattamenti in famiglia.

Interventi e testimonianze a Mestre

L'associazione Mestre Mia organizza una intera giornata di incontri (dalle 10.30 alle 19, nel chiosco dell'M9) con la partecipazione di personalità della cultura, della politica e del giornalismo: una "maratona" di interventi sul palco e di messaggi che arriveranno da lontano, come la lettera inviata dalla presidente del Senato Casellati. In programma, inoltre, due interventi (uno al mattino e l'altro al pomeriggio) della responsabile del centro antiviolenza del Comune, Patrizia Marcuzzo, insieme a testimonianze di donne che hanno subito violenze, nonché una piéce teatrale sul tema, di cui sarà protagonista l'attrice Veronica Di Bussolo. Sarà presente Zahra Amadi, fuggita dall'Afghanistan, che difende i diritti civili delle donne calpestati nel suo Paese. Sempre a Mestre, la polizia di Stato sarà presente in piazza Ferretto con uno stand informativo e lo speciale camper protagonista di una campagna di prevenzione permanente.

Gli eventi a Mira e in Riviera

Lo sportello antiviolenza della Riviera del Brenta e i Comuni di Mira, Campagna Lupia, Camponogara, Dolo, Fiesso, Fossò, Pianiga, Stra e Vigonovo hanno promosso la campagna “contro la violenza sulle donne, noi siamo con te!”, chiedendo alle attività commerciali di esporre in vetrina un messaggio informativo. Lo sportello sostiene le donne nel percorso di uscita dalla violenza (contatti: 342 9757092 - estiantiviolenza@isidecoop.com oppure il numero nazionale gratuito 1522 attivo h24). Il Comune di Mira ha promosso un laboratorio di graffiti street art per giovani dai 13 ai 20 anni, che hanno colorato il sottopasso adiacente a Forte Poerio con messaggi contro la violenza.

All'auditorium della biblioteca di Oriago, il 24 novembre alle ore 21, va in scena uno spettacolo di e con Moira Mion dal titolo “Fiori per un nome di battaglia”, frutto di interviste fatte alle donne resistenti della Riviera del Brenta (ingresso gratuito). Lo stesso spettacolo torna giovedì 25, alle 19, presso l'associazione “Regala un sorriso”, a Dogaletto, con cena a seguire. Auser e Spi-Cgil realizzano un'installazione con esposizione di scarpette rosse (25 novembre, ore 10.00) davanti alla Villa dei Leoni.

San Donà: corsi per parrucchiere ed estetiste

Iniziativa particolare a San Donà di Piave, dove Confartigianato e Confcommercio, assieme all'amministrazione e all'Ulss, hanno scelto di avviare dei corsi di formazione rivolti alle operatrici del benessere, come parrucchiere ed estetiste: l'obiettivo è permettere loro di intervenire nelle situazioni critiche di cui possono venire a conoscenza nello svolgimento del loro lavoro, ascoltando le confidenze di eventuali clienti vittime di violenza. Oltre a questo, sono stati distribuiti 100 mila sacchetti per il pane con un messaggio di sensibilizzazione in una trentina di panifici tra San Donà e Portogruaro.

Dolo, incontri culturali e informativi

A Dolo una serie di eventi, tutti nella Barchessa di Villa Concina: giovedi 25 novembre, alle 20:45, presentazione del Libro "Io sono Joy. Un grido di libertà dalla schiavitù della tratta", con l'autrice Mariapia Bonanate e Joy, la protagonista di questa storia vera e terribile. Sabato 27, alle 10, "Le donne e l'Afghanistan", incontro per scoprire e approfondire le difficoltà delle donne in Afghanistan: partecipano la dottoressa Laura Lamparelli del centro di maternità Emergency in Afghanistan e Maria Khurasani, che porterà la propria testimonianza; sabato 27, alle 16, l'incontro "Denunciare, il primo passo verso la libertà", per informarsi sul percorso da affrontare dopo la denuncia, insieme alla questura di Venezia, all'avvocato Barbara Berto e alla cooperativa Iside (necessaria prenotazione allo 041.411090).

Spinea: strumenti pratici contro la violenza

Il comune di Spinea propone una settimana di iniziative: giovedì 25 novembre una "maratona di letture" online sulla pagina Facebook del Comune, dove dipendenti, sindaco e assessore alle Pari opportunità leggeranno dei brani sul tema tratti dai libri consigliati dalla biblioteca comunale. Sabato 27, dalle 9.30 alle 12.30, un gazebo davanti al municipio consegnerà materiale informativo in collaborazione con il centro antiviolenza Sonia e Iside. Alle 11, sempre davanti al municipio, un sit-in di sensibilizzazione organizzato dalle associazioni del territorio.

Alcuni panifici e pasticcerie hanno aderito alla “pastina solidale” lanciata in tutto il Miranese: a Spinea sono la pasticceria Andrea, la pasticceria L’infinito, il panificio Bezze e L’angolo del Pane, che per tutta la settimana venderanno una pastina ideata per l’occasione devolvendo parte del ricavato al centro antiviolenza di Noale. Dal 29 novembre al 5 dicembre la biblioteca ospita la mostra itinerante con una quindicina di pannelli di Anarkikka, personaggio ideato dell’illustratrice Stefania Spanò che denuncia in modo ironico la discriminazione e la violazione dei diritti delle donne. Si chiude venerdì 3 dicembre con il convegno "Ricordatti di te: stalking e violenza di genere, strumenti di contrasto", alle ore 21 nella sala consiliare: presenti avvocati, carabinieri e ospiti vari (ingresso su prenotazione allo 041 5071369 oppure info@biblioteca-spinea.it).

Ca' Foscari

L’università Ca’ Foscari organizza due iniziative e aderisce alla campagna di sensibilizzazione “Posto occupato” mettendo simbolicamente una sedia vuota, delle scarpe rosse ed un cappello nell’atrio del palazzo Ca’ Foscari per ricordare le donne vittime. Questi i due convegni: "I dieci anni della Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa" (giovedì 25 novembre, ore 9.30 - 12.30 aula magna Silvio Trentin, Ca' Dolfin); "Venezia. Il tempo delle donne? Un tempo per tutti", 25-26 novembre, ore 10 in aula Baratto, Ca' Foscari.

Mobilitazione di Cgil

Si intitola "La violenza sulle donne è un problema degli uomini" la mobilitazione di Cgil e Spi del Veneto: un video che ricorda i 10 femminicidi del 2021 in Veneto e prospetta il cambiamento necessario. Le rappresentanti del sindacato si concentrano in particolare «sul nodo dei diritti sociali negati: il diritto a un lavoro dignitoso, all’indipendenza economica, all’opportunità di affermare il proprio talento, senza i quali nessuna liberà civile sarà effettiva. Sono problemi che riguardano anche un territorio ricco come il Veneto, che sull’occupazione femminile è lontanissimo dalla media europea e sulla disparità salariale è tra le peggiori regioni italiane. Contiamo quest’anno 10 vittime, che vogliamo ricordare nome per nome: Victoria, Antonia, Dorina, Bruna, Maria, Chiara, Rita, Dorjana, Alessandra, Natalina. E gli episodi di minaccia, di sopraffazione, di violenza sono impossibili da quantificare, ma sono comunque numerosissimi».


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