Cronaca

Jesolo, controlli della polizia locale: sanzionati taxisti e "paninari" abusivi

La stagione del divertimento e della vita notturna è ricominciata a pieno ritmo nel Comune, conseguente il giro di vite delle Forze dell'ordine a danno dei soliti "furbetti"

Intensa l’attività della polizia locale di Jesolo impegnata in questi giorni su più fronti: non solo controlli sulle spiagge ma anche sul territorio con particolare attenzione ai tassisti abusivi e al fenomeno dei cosiddetti “paninari abusivi” ovvero i camioncini sempre presenti fuori dalla discoteche per vendere cibo e bevande senza le dovute autorizzazioni.

A seguito alle indicazioni dell’Amministrazione Comunale, domenica mattina alle ore 5.00 alcuni agenti hanno effettuato un controllo mirato a contrastare proprio il fenomeno dei “paninari abusivi”. In particolar modo in via Vespucci, laterale che collega via Roma Destra, davanti la discoteca Il Muretto, con piazza Nember. Tre i venditori sanzionati , uno dei quali occupava un’intera carreggiata. I tre erano in possesso di autorizzazione ma l’esercizio avveniva in zona vietata dall'apposita delibera di Consiglio Comunale. Un quarto è stato sanzionato in via John Lennon a pochi metri dalla discoteca King’s. La multa è stati di oltre 1000 euro.

Nella notte di sabato, inoltre, è stato sanzionato un tassista abusivo notato da una pattuglia in borghese della Polizia Locale mentre, in piazza Internazionale, a bordo di una Fiat Multipla, cercava di contattare dei gruppi di giovani, fino a quando ne ha fatti salire sei. Successivamente il  mezzo è stato fermato: in base alle testimonianze dei giovani, è stato accertato che svolgeva un servizio di trasporto a pagamento. Per lui una sanzione di 169 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione per una sospensione che potrebbe andare dai due agli otto mesi.

Nei servizi di polizia stradale finalizzati a contrastare le stragi del sabato sera, alla guida di una Bmw è stato poi fermato un giovane trentenne di Vigodarzere, evidentemente ubriaco: alla prova etilometrica segnava un valore pari a 1,54 g/l nel sangue. Per lui è scattato subito il fermo del veicolo, il ritiro della patente di guida ed una denuncia penale per l’ipotesi più grave che si sarebbe potuta verificare visto il suo stato.


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