Cronaca

I ladri razziano la chiesa di San Vidal durante la notte di Ognissanti

I predoni sono entrati in azione nella notte tra sabato e domenica. Spariti gli introiti di un concerto pper archi e fondi dell'associazione Chorus

Non si sono fatti certo problemi nel perpetrare reati in chiesa. Anzi, dal loro punto di vista è stato un colpo facile e "soddisfacente", visto che, come riporta il Gazzettino, sono spariti nel nulla circa ventimila euro dell'associazione Chorus, utilizzati per le chiese del Patriarcato di Venezia.

La razzia è stata portata a termine nella notte di Ognissanti nella chiesa di San Vidal, nell'omonimo campiello, in uno dei luoghi di maggiore passaggio in città. Si tratta dell'ex edificio sacro dove vengono offerti concerti di musica classica, con tanto di figuranti in costume che pubblicizzano e consegnano gli inviti all'esterno. Proprio sabato sera si era tenuta una esibizione di violini, archi e cembalo dell'orchestra "Interpetri veneziani".

Inevitabile ipotizzare quindi che al termine del concerto i predoni siano riusciti a nascondersi da qualche parte aspettando di rimanere a tu per tu con l'incasso della serata e con i soldi dell'associazione Chorus, che si trovavano in canonica. E' anche possibile che i delinquenti abbiano approfittato di una chiusura non proprio ad arte del portone della chiesa.

Fatto sta che il bottino sarebbe molto ingente: almeno ventimila euro in contanti e trafugati in pochi minuti, visto che subito erano scattati gli allarmi anti intrusione. Con ogni probabilità la razzia sarebbe da attribuire a più persone: è probabile infatti che oltre che l'incursore vero e proprio, un "palo" tenesse sotto controllo la zona circostante alla chiesa. In modo da segnalare l'eventuale arrivo delle forze dell'ordine, intervenute subito dopo. Sul portone d'ingresso dell'edificio non sarebbero stati riscontrati grosse segni d'effrazione.


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