Ha cercato di divincolarsi per guadagnare la fuga, ma ormai era troppo tardi. Sul posto erano già piombati i poliziotti, che l'hanno bloccato e, al termine degli accertamenti, l'hanno arrestato. Rapina impropria nel pomeriggio di mercoledì all'interno del punto vendita Coop del centro commerciale "Nave de Vero" di Marghera. Nei guai è finito un 28enne di nazionalità moldava che non è riuscito a distogliere l'attenzione da sé nel momento in cui stava cercando di impossessarsi di alcuni generi alimentari in esposizione.

Il giovane è stato rincorso dall'addetto alla sorveglianza e ne è scaturita una colluttazione: l'uno cercava di trattenere il malintenzionato, l'altro, con metodi piuttosto "spicci", aveva tutte le intenzioni di tagliare la corda prima del possibile intervento delle forze dell'ordine. Senza riuscirci. Gli uomini in divisa sono riusciti a inchiodare il 28enne di fronte alle proprie responsabilità e, al termine degli accertamenti, ad arrestarlo per rapina impropria. Il reato contestato si è aggravato nel momento in cui ha avuto il corpo a corpo con il dipendente. L'arresto segue quello nei confronti di un 25enne che martedì pomeriggio da Coin a Mestre aveva cercato di rubare un vestito da 240 euro: "Doveva essere un regalo per la mia fidanzata", aveva spiegato. Ma i poliziotti non si sono certo impietositi. Più o meno nella stessa fascia oraria del tentato furto alla Coop, alla Nave de Vero si sarebbero registrati un paio di altri taccheggi. A dimostrazione che il numero di questo tipo di reati prima delle feste natalizie si impennano.