Cronaca

Se il ladro è maldestro: si dà il piede di porco in testa e scappa via

Identificati due ventenni che in una notte d'aprile hanno tentato di forzare un distributore di sigarette di via Calucci. Ma non era la loro serata

Volevano scassinare un distributore di sigarette, ma il piede di porco "impazzito" a un certo punto ha colpito in testa uno dei due giovani delinquenti. Questa la scena cui hanno assistito gli investigatori del commissariato di Marghera, a metà tra il comico e il grottesco. I due, entrambi ventenni che vivono di espedienti tra Chirignago, Marghera e Mestre, sono stati identificati e denunciati per tentato furto in concorso. Nella notte del 18 aprile scorso, infatti, avevano raggiunto una tabaccheria di via Calucci in sella alle rispettive biciclette.

Poi uno dei due ha iniziato a fare il palo, mentre l'altro ha imbracciato l'arnese per far leva sulla maschera del distributore. Il tentativo è stato quantomeno maldestro, visto che l'utensile in ferro a un certo punto è sfuggito al controllo del delinquente andandosi a stampare direttamente sul suo cranio.

Convinti quindi che quella non era serata, i giovani sono risaliti in sella alle rispettive bici e se ne sono andati rimanendo a becco asciutto. Si tratta di soggetti conosciuti dalle forze dell'ordine, con alle spalle alcuni precedenti per piccoli furti e problemi di droga. Le loro facce sono state immortalate dal nuovo sistema di videosorveglianza dell'esercizio, installato proprio dopo un colpo perpetrato un mese prima da alcuni ladri.

Nella notte tra il 19 e il 20 marzo, dopo aver forzato la saracinesca, vennero trafugate due slot machine e una macchinetta cambiamonete, per un bottino di circa 3mila euro. Gli investigatori non escludono che possano essere stati sempre i due ventenni. Le macchinette, infatti, vennero trovate a poca distanza in mezzo a un campo. Segno che chi se ne era impadronito non aveva avuto la possibilità di caricarle su qualche veicolo e scassinarle con calma. 


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