Cronaca

Blitz nei cantieri di Jesolo, lavoratori irregolari: attività sospesa

Il controllo giovedì mattina in via Leopardi. Più del 50% dei lavoratori non era in regola

Quattro operai non in regola e possibili irregolarità nella realizzazione degli immobili e nella predisposizione delle misure in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. E' quanto hanno trovato gli uomini della polizia, della polizia locale e dell'ispettorato del lavoro di Venezia durante un controllo in alcuni cantieri edili di via Leopardi a Jesolo. 

Il blitz, predisposto dal commissariato di Jesolo, è scattato giovedì nella località balneare, caratterizzata da una forte espansione edilizia. Sono attivi, infatti, molti cantieri per la realizzazione di complessi abitativi. Gli operatori della polizia hanno rintracciato e identificato una trentina di persone nei cantieri e nelle vicinanze, controllando anche i veicoli parcheggiati. La polizia locale, invece, ha svolto le verifiche tecniche sulle opere in fase di costruzione. Dagli accertamenti sono emersi ben quattro operai irregolari (tre italiani e uno straniero) su otto impiegati da una ditta edile campana che opera in subappalto nel territorio jesolano.

In particolare, le quattro persone non erano state assunte con un regolare contratto di lavoro. In considerazione della gravità della violazione che riguarda il 50 per cento della manodopera impiegata, è stata disposta la sospensione dell’attività del cantiere in attesa della regolarizzazione della posizione dei lavoratori e la ditta è stata sanzionata. Sempre nell’ambito delle verifichesono state anche riscontrate delle possibili irregolarità nella realizzazione degli immobili e nella predisposizione delle misure in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, che saranno oggetto di approfondimenti.


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