Prende il treno e all'insaputa dei genitori raggiunge Napoli, dove ad aspettarla c'era un coetaneo che aveva conosciuto qualche anno fa. Quando lui bazzicava la zona di San Donà di Piave, per poi trasferirsi. L'unico problema, come detto, è che la mamma e il papà di una ragazzina di 17 anni di questa sua fuga per riallacciare i rapporti con il suo "amichetto" non sapevano nulla, raggiungendo martedì pomeriggio la caserma dei carabinieri della città del Piave per presentare una formale denuncia di scomparsa.

A quanto pare i genitori sarebbero anche riusciti in seguito a contattare la giovane, ma quest'ultima avrebbe dichiarato loro di stare per raggiungere Milano. Tentando quindi di sviare le ricerche. Il mistero è stato risolto grazie ai carabinieri di San Donà che hanno effettuato l'analisi del segnale emesso dal cellulare della 17enne: in caso di minori scomparsi, infatti, subito possono essere messe in campo tutte le strumentazioni tecniche per arrivare a chiudere il cerchio il prima possibile. Il segnale ha agganciato una cella che serve il territorio di Giugliano, nel Napoletano, dove alla fine la ragazza nelle prime ore del pomeriggio di mercoledì è stata individuata per strada, in compagnia del coetaneo partenopeo.

Era tranquilla e in buone condizioni. Subito del buon esito delle ricerche sono stati informati i genitori, che non appena possibile raggiungeranno la Campania per riportare a casa la figlia, la quale nel frattempo sarà affidata ai servizi sociali del Comune. I contatti con l'amico in questi mesi erano continuati soprattutto attraverso smartphone e social network.