Cronaca

"Ospedale dell'Angelo preso d'assalto, c'è lo stop ai ricoveri programmati non urgenti"

La decisione della direzione dell'Ulss 3 sarebbe stata inevitabile, per l'assenza di posti letto: nell'ultimo mese, infatti, le richieste sono raddoppiate rispetto lo scorso anno

Un afflusso quasi raddoppiato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Come riporta il Gazzettino, l'Ulss 3 avrebbe deciso di sospendere tutti i ricoveri ospedalieri programmati di carattere non urgente: si tratterebbe di un provvedimento straordinario e limitato nel tempo, figlio del momento di emergenza che starebbe vivendo il presidio. Nell'ultimo mese, con l'inizio del periodo natalizio, i soccorsi primari sono stati in crescita del 98%, quelli secondari del 113%. Prima a mancare sarebbero state le barelle, ora i posti letto.

E così la direzione avrebbe dovuto prendere una decisione drastica, bloccando i ricoveri. Non solo, il direttore sanitario, Onofrio Lamanna, avrebbe richiesto ai vari reparti di accelerare alcune procedure di dimissione, per permettere di assegnare poi i posti liberi ai pazienti provenienti dal pronto soccorso o alle persone ricoverate a seguito di interventi oncologici.

Si tratta di un periodo pieno, nel quale per un codice bianco al pronto soccorso è necessario prestarsi a lunghe attese. Ecco perché l'invito dell'Ulss 3 è quello di recarsi al pronto soccorso di Mestre solo nei casi strettamente necessari, rivolgendosi in primis, in caso contrario, al proprio medio di base.


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