Cronaca

Pescano vongole a fari spenti e con attrezzi irregolari, via al sequestro

Avevano già recuperato 150 chili di molluschi grazie al "vibrante" proibito dai regolamenti di pesca. Barca, materiali e pescato ora sono sotto sigilli

La guardia di finanza ha sequestrato, in un'operazione contro la pesca abusiva nella laguna di Venezia, un motopesca con "attrezzo vibrante" e 150 chili di vongole raccolte abusivamente. Una motovedetta della sezione operativa navale delle fiamme gialle di Chioggia, durante una perlustrazione notturna in laguna, ha sorpreso un motopesca a luci spente, intento a pescare vongole in laguna sud, utilizzando l'attrezzo vibrante il cui uso è vietato.

TUTTO RITIRATO - I 150 chili di vongole, rinvenute a bordo del motopesca, sono state sequestrate e rigettate in acqua, in quanto ancora vive mentre il motopesca e gli attrezzi sono stati sottoposti a sequestro. Oltre al pagamento di una sanzione amministrativa, la Provincia di Venezia applicherà la sospensione di pesca nei confronti del motopesca. A bordo dell'imbarcazione è stata inoltre rilevata la presenza di un lavoratore irregolare, non iscritto nel ruolo di equipaggio.


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