Trovato con diversi etti di droga, gli viene assegnata una pena alternativa al carcere e lui decide di tornare a spacciare. Ma le cose non sono andate come sperava. Protagonista della vicenda è G.M., albanese di 23 anni in Italia senza fissa dimora. Nel mese di novembre era stato arrestato dai carabinieri della stazione di Caorle perché trovato in possesso di 7 etti di stupefacenti. Dopo quell'episodio gli era stata concessa la misura dell’obbligo di presentazione giornaliera in caserma: solo che, trascorsa meno di una settimana, era fuggito facendo perdere le sue tracce.

La sua latitanza è terminata il 28 dicembre, quando è stato sorpreso dai carabinieri di Verona, nuovamente nell’atto di spacciare. A quel punto i militari di Caorle hanno raggiunto il malvivente, notificandogli ed eseguendo l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Pordenone nei suoi confronti.