Parte l'avventura del nuovo prefetto: «Ogni energia per il bene della società veneziana»
Michele Di Bari ha incontrato oggi a Ca' Farsetti il sindaco. In una lettera aperta i saluti a tutte le autorità cittadine
Michele Di Bari, nuovo prefetto di Venezia, inizia la sua esperienza alla guida di Ca' Corner. Lo ha fatto incontrando a Ca' Farsetti il sindaco lagunare, Luigi Brugnaro, e scrivendo una lettera aperta di ringraziamenti e saluti alle autorità religiose, politiche e militari. «Sono onorato di assumere le funzioni di prefetto di Venezia e di rappresentante dello Stato nella Regione Veneto. - si legge nelle prime righe - Al consiglio dei ministri desidero esprimere il mio grazie per la fiducia, assicurando che espleterò l'incarico conferito con il massimo impegno, responsabilità e spirito di servizio».
«Mi farò carico delle istanze della comunità, - scrive Di Bari - dedicando ogni attenzione al rispetto dei diritti della persona, al buon andamento delle autonomie e delle pubbliche amministrazioni». Il neo prefetto spiega: «Indirizzerò ogni energia al servizio del bene comune della società veneziana per l'affermazione dei valori di coesione sociale e solidarietà sanciti dalla Costituzione. Confido nel prezioso sostegno di tutti, nell'operosità e nello spirito di iniziativa della sua laboriosa ed intraprendente popolazione per risolvere insieme le problematiche di questo territorio, unico al mondo per il suo inestimabile patrimonio storico, artistico e culturale. Con questi sentimenti, formulo gli auguri più fervidi e sinceri di reciproco buon lavoro».
La carriera prefettizia di Michele Di Bari
Di Bari subentra a Vittorio Zappalorto, ex commissario ed ex prefetto di Venezia, in pensione dal 31 gennaio 2023. Già prefetto di Reggio Calabria, si è avviato alla carriera prefettizia nel 1990 ed è stato promosso alla qualifica di viceprefetto nel 2001. Nella prefettura di Foggia ha svolto le funzioni di capo di gabinetto e di viceprefetto vicario. Nel corso della carriera ha ricoperto vari incarichi, fino alla nomina di prefetto, a dicembre del 2010, che lo ha visto prima a Vibo Valentia, poi a Modena e, a Reggio Calabria.
Classe 1959, laureato in Giurisprudenza ed ex capo del dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione, nel 2020 Michele Di Bari si è occupato di attività emergenziali connesse all'assistenza e alla sorveglianza sanitaria dei migranti soccorsi in mare o arrivati sul territorio a seguito di sbarchi autonomi.