Cronaca

Una spiaggia interamente dedicata alla persone più "fragili"

L'Ulss 10 ripropone l'iniziativa che nel 2014 aveva ricevuto il plauso di enti e associazioni. 56 ombrelloni dedicati a persone con disabilità

Anche quest'anno l'Ulss 10 ha riproposto una spiaggia tutta dedicata alla persone più "fragili". Sull’arenile antistante l’ospedale di Jesolo ha infatti riaperto la spiaggia di Nemo, con i suoi 56 ombrelloni provvisti di piazzole per la sosta di carrozzine, lettini, parcheggio fronte mare, servizi igienici e servizio di salvataggio dedicati.

Già nel 2014 l'iniziativa aveva riscosso gli apprezzamenti di molte associazioni, cooperative, enti, ma anche di tanti turisti diversamente abili e accompagnatori che, dopo essere approdati a Jesolo, hanno saputo dell’esistenza e utilizzato la Spiaggia di Nemo durante le vacanze, ed anche l’Inps in questi giorni ha elogiato la novità sul proprio portale di informazione e documentazione Superabile.it.

“E’ un fiore all’occhiello di questa Azienda sanitaria – ha spiegato il direttore generale dell’Ulss10, Carlo Bramezza – la quale ogni anno mette in campo un'organizzazione straordinaria di mezzi e di persone per assicurare vacanze in salute a oltre 13 milioni di presenze turistiche distribuite tra le località di Bibione, Caorle, Eraclea e Jesolo. Questo tratto di arenile vuole essere un aiuto concreto per tutte le persone che difficilmente potrebbero concedersi una giornata o un periodo di vacanza al mare, sia per le difficoltà di accesso e di sosta, e sia per gli eventuali costi da sostenere per il noleggio di ombrellone e lettini”.

“In questa spiaggia - conclude Bramezza – i turisti diversamente abili si avvalgono di servizi pensati appositamente per loro ed è tutto gratuito”.
Per usufruire della Spiaggia di Nemo è necessario effettuare la prenotazione attraverso il sito www.jesolospiagge.it ed essere in possesso di un’apposita certificazione che attesa la disabilità.


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