Cronaca

Innovazione 4.0, il Vega si rifà il look: sarà punto di riferimento scientifico del Triveneto

Il Mise investirà 4 o 5 milioni di euro nel competence center di Porto Marghera. Sarà costruita una vera e propria cittadella per i ricercatori. Pronti 24 milioni per la viabilità

Nuova vita per il Vega.  Come riporta il Gazzettino, il Parco Scientifico di Porto Marghera diventerà il fulcro dell'innovazione 4.0 per tutto il Triveneto, un vero e proprio punto di riferimento per le 9 università del territorio, coordinate da Padova, Ca' Foscari e Iuav.

Il progetto individua il Parco Scientifico Tecnologico di Venezia come centro di insediamento delle attività per estendersi poi ad altri poli infrastrutturali, "con l'obiettivo - aveva spiegato il rettore di Ca' Foscari Michele Bugliesi - di creare un ecosistema di imprese, attori dell'innovazione, investitori, ricercatori e studenti che alimenti e guidi i processi di innovazione e di rilancio del sistema industriale e imprenditoriale del Veneto e del Paese".

Sorgerà un Parco di ultima generazione, in grado di produrre ricchezza, dal momento che oltre ai laboratori, disporrà di ristoranti, palestre, negozi e luoghi di svago, per ospitare al meglio gli studiosi che eseguiranno le proprie ricerche al Vega. L'accordo è in essere da un anno circa, ma ora si sono posto le basi concrete per creare quella rete geografica e scientifica che metterà in contatto le aziende italiane con docenti, studenti e innovazione.

Ad investire sarà il Mise, che con il decreto Industria 4.0 ha stanziato 100 milioni per 7 competence center sul territorio nazionale (uno dei quali è proprio il Vega), 30 dei quali confermati dalla Legge di Stabilità: al Parco scientifico di Porto Marghera andranno quindi verosimilmente 4 o 5 milioni di euro, a cui saranno corredati ammortamenti e sgravi fiscali. Per la viabilità della zona, invece, previsti  24 milioni di euro.


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