Cronaca

Veneto Banca con Confindustria, una pioggia di soldi per le imprese

Sostegno alle aziende associate con trenta milioni di prestiti agevolati tra Venezia e Rovigo. Saranno privilegiate quelle che lavorano con l'estero

Marinese e Majorana dopo la firma dell’accordo

Un plafond di 30 milioni di euro a condizioni chiare e vantaggiose: è quanto Veneto Banca mette a disposizione delle oltre 1.600 imprese veneziane e rodigine iscritte a Confindustria Venezia - area metropolitana di Venezia e Rovigo. L’accordo è stato firmato dal vice presidente di Confindustria Venezia Vincenzo Marinese e dal direttore territoriale Padova - Venezia di Veneto Banca, Giorgio Majorana. Il plafond Veneto Banca è destinato in particolare alle aziende che lavorano con l’estero, con un occhio di riguardo a quelle esportatrici, punto di forza del settore produttivo italiano e importante traino per la ripresa economica.

Le imprese associate all’ente confindustriale veneziano potranno accedere a finanziamenti a tassi agevolati, in base al rating, per un importo massimo di 1 milione di euro ciascuna. "Questo accordo – dichiara Vincenzo Marinese, vicepresidente di Confindustria Venezia - rappresenta un ulteriore importante tassello per sviluppare un processo di internazionalizzazione vitale per il sistema produttivo. Siamo impegnati fortemente ad assistere le aziende su tutti gli aspetti che contribuiscono a rendere la vita d’impresa più semplice e a mettere in campo le nostre energie per consentire loro di crescere e incrementare nuovi business".

Nella convenzione, Veneto Banca ha deciso di inserire una linea di credito volta a soddisfare le esigenze straordinarie delle imprese per il pagamento di imposte, tasse e contributi e per la liquidazione della 13^ e 14^ mensilità dei dipendenti: "Il tema dell’accesso al credito è di fortissima attualità - dichiara Giorgio Majorana, direttore territoriale Veneto Banca - Oggi vedo segnali incoraggianti da parte degli imprenditori e la voglia di un ritorno agli investimenti, ma ognuno di noi deve dare il proprio contributo".


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