Economia

Italgas, fallisce il tentativo di conciliazione dal Prefetto. Rsu e sigle verso la mobilitazione

Filctem, Femca, Uiltec e Rsu: «Turni, reperibilità e notturni insostenibili. Servono assunzioni». L'azienda: «Situazione figlia delle necessarie politiche di risparmio ed efficientamento»

Italgas, foto dal sito dell'azienda

Fallisce la conciliazione, fra Italgas e i sindacati è rottura. Lo annunciano le sigle Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, che assieme agli Rsu di Venezia e del Friuli Venezia Giulia hanno tentato mercoledì, al tavolo del prefetto lagunare Vittorio Zappalorto, di strappare all'azienda garanzie ddi assunzioni per rendere più «vivibili» turni e reperibilità, ma invano.

Al tavolo era presente anche il consigliere delegato del sindaco Luigi Brugnaro, Paolino D’Anna. «All'azienda, sorda ad ogni richiesta, abbiamo chiesto di tornare a essere presente sul territorio, disponibile a un confronto che restituisca, attraverso la qualità del servizio, gli importanti utili che grazie al regime di monopolio riesce a ottenere», commenta Claudio Franzoi di Femca Cisl. Le motivazioni alla base dello stato di agitazione proclamato da Rsu e organizzazioni, sarebbero i carichi di lavoro e i turni di reperibilità, «insostenibili», affermano Rsu e sindacati, «l’abbassamento degli standard di qualità negli interventi ordinari e straordinari di manutenzione, la mancata sostituzione dei lavoratori che negli ultimi anni per vari motivi hanno lasciato l’azienda - spiegano -. Tutte queste motivazioni portano a un continuo peggioramento delle condizioni di lavoro e alla precarietà nella gestione della concessione a Italgas delle reti del territorio. Addetti costretti a turni massacranti di reperibilità e impiegati nel lavoro notturno per la ricerca di fughe. Da parte aziendale non c’è stata nessuna presa di coscienza di questa situazione, anzi, viene detto che questa situazione è figlia delle necessarie politiche di risparmio ed efficientamento».

Il delegato Paolino D'Anna, in qualità di principale concessionario attraverso il Comune, si è fatto carico di riferire al sindaco la situazione e la mancata conciliazione che ora apre la strada alla mobilitazione. Il Prefetto, prima di prendere atto della mancata conciliazione, ha proposto ancora un incontro tra azienda e sindacati per analizzare meglio i dati occupazionali e di reperibilità. «L’azienda però ha rifiutato - A questo irresponsabile atteggiamento dell’azienda la risposta non si farà attendere - affermano Filctem, Femca e Uiltec - Metteremo in atto ogni azione di mobilitazione e protesta contro la totale disorganizzazione di Italgas nel territorio. È inammissibile che un'azienda che opera sostanzialmente in regime di monopolio non assuma, depauperando la professionalità degli addetti con una crescente esternalizzazione del lavoro».


Si parla di