Lavorano da mesi senza stipendio. Non vedendo nulla all'orizzonte di roseo. Anzi, il panorama è molto fosco per i dipendenti dello stabilimento di San Stino di Livenza "Veneta Mobili", da poco "acquisiti" da un gruppo del settore toscano, che si è accaparrata macchinari e dipendenti.

La rabbia per il fatto di lavorare senza essere ancora pagati e la disperazione per non sapere quale sarà il loro destino ha indotto 34 operai questo pomeriggio a manifestare nel cortile della fabbrica di via Giuseppe di Vittorio 9, uno dei primi impianti costruiti nella zona artigianale di San Stino.

Slogan e cartelli per chiedere certezze, per chiedere lavoro. In un comparto, quello del mobile, che sta arrancando di fronte ai morsi della crisi economica. A un certo punto due o tre lavoratori hanno deciso di "innalzare" il livello della protesta salendo sul tetto dell'azienda. A controllare la situazione, mai sfociata in tensione, i carabinieri della compagnia di Portogruaro. La manifestazione è durata circa un'ora e mezza, dopodiché la situazione è tornata alla normalità.