Economia

Zona logistica semplificata, ultima tappa: «Manca solo l'ok del governo»

Via libera dalla giunta regionale alla Zls, dopo il protocollo del presidente Luca Zaia con il ministro Mara Carfagna a gennaio

Immagine di Porto Marghera, archivio foto

Via libera dalla giunta regionale alla Zona logistica semplificata (Zls) Porto di Venezia-Rodigino, progetto strategico per il Veneto che coinvolge, oltre ai Comuni di Venezia e Rovigo, 17 Comuni polesani e che ha il proprio baricentro nel Porto di Venezia. «Le stime per il presidente della Regione Luca Zaia - dicono che la Zls in dieci anni può produrre investimenti economici pari a 2,4 miliardi di euro, un aumento di 177.000 posti di lavoro, e un incremento dell’export del 40% e dell’8,4% del traffico portuale. Un'occasione straordinaria di sviluppo per un territorio da molto tempo considerato in stato di marginalità economica».

Si tratta dell’espressione, come previsto dalla normativa, del confronto avviato nel novembre dello scorso anno con la presidenza del Consiglio dei ministri. Il presidente Zaia ha illustrato lo stato di avanzamento della procedura, giunta oramai alle sue battute finali: «siamo agli ultimi passi, poi potremo finalmente dare avvio ad uno strumento che ha il potenziale per tradursi in un importantissimo volano di sviluppo del sistema produttivo veneto. La proposta definitiva ora passa al vaglio del governo, ma, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso gennaio con il ministro Mara Carfagna, sono certo che giungeremo in tempi celeri a una conclusione positiva».

Il percorso verso la nascita della Zls ha coinvolto Regione, Comuni, Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, Autorità portuale, Città metropolitana di Venezia, provincia di Rovigo, associazioni di categoria e associazioni sindacali. «È stato fatto un lavoro di coordinamento straordinario - interviene l’assessore allo Sviluppo economico, Roberto Marcato - che ha tenuto conto dei contributi di tutti e consentito di condividere con il territorio ogni singolo passaggio. Abbiamo lavorato per rispondere in tempi rapidissimi alle richieste degli organi nazionali. Ora attendiamo solo il via libera definitivo». Una volta istituita, la Zona logistica semplificata consentirà di attrarre investimenti sul territorio grazie ad azioni di incentivazione e semplificazione amministrativa a favore delle imprese. «La Regione - sottolinea Marcato - ha messo sul piatto progetti e risorse, ci aspettiamo che ora anche il Governo faccia lo stesso, stanziando i fondi necessari a dare concreta rilevanza alla Zls e a portare avanti il modello economico veneto basato su micro e piccole-medie imprese che non smetterò mai di sostenere e difendere».


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