Proiezione "Il cinema Bevilacqua" al Forte Mezzacapo di Zelarino
Nella periferia di Venezia si trova un piccolo supermercato di paese. Alla fine degli anni Cinquanta al suo posto sorgeva una sala cinematografica: il cinema Bevilacqua. Era un cinema a conduzione familiare, gestito da Toni Bevilacqua, ex campione di ciclismo su pista e su strada, compagno e avversario di Coppi e Bartali, rimasto per molti anni dimenticato.
Assieme a Franco, figlio primogenito di Toni, si ricostruisce la figura di questo ciclista attraverso la storia del suo cinema. I ricordi e le testimonianze delle persone che hanno conosciuto Toni come uomo e come atleta, delineano un ritratto dello sportivo, della persona e di un'epoca ormai lontana.
Il documentario appartiene a un progetto crossmediale dedicato ai cinema scomparsi e dimenticati nel Comune di Venezia. Il cinema Bevilacqua infatti era soltanto una delle numerosissime sale di seconda e terza visione che negli anni Cinquanta e Sessanta costellavano l’entroterra veneziano, rappresentando il principale punto di aggregazione e di socialità della comunità.
Il blog del progetto - settimobinario.it/ilcinemabevilacqua - raccoglie l’intera ricerca condotta dagli autori del documentario, spaziando tra i numerosi temi emersi durante la stesura del trattamento: il ruolo del cinema all’interno del paese, la vita negli anni Sessanta, l’effetto catalizzatore del ciclismo, la famiglia Bevilacqua.
Al termine della proiezione, seguirà un dibattito pubblico alla presenza degli autori e dei protagonisti del film.
L’ingresso è libero su invito, fino ad esaurimento dei posti disponibili.