Eventi

Pa': Luigi Lo Cascio porta Pier Paolo Pasolini al Teatro Goldoni

A cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, poeta, letterato, regista, tra i maggiori intellettuali del Novecento, Marco Tullio Giordana e Luigi Lo Cascio portano in scena lo spettacolo Pa’ a lui dedicato. La nuova produzione firmata Teatro Stabile del Veneto, debutterà in prima nazionale giovedì 17 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Goldoni di Venezia dove rimarrà in scena fino a domenica 20 novembre per intraprendere poi una tournée nei grandi teatri italiani.

Sul palco trasformato in un prato erboso dalla scenografia realizzata da Giovanni Carluccio, Luigi Lo Cascio dà nuova vita alle parole di Pasolini, una cernita di versi tratta dall’immensa opera dell’autore che per Marco Tullio Giordana - che oltre alla regia ha curato, insieme a Lo Cascio, anche la drammaturgia - non ha certo l’ambizione di esaurire tutta la produzione poetica ma di ritagliarne ciò che riguarda la vita personale di Pasolini, le vicende famigliari, l’adolescenza in Friuli, il travolgente affermarsi come figura indispensabile della cultura italiana, l’amore per la madre, la nostalgia per il fratello Guido, partigiano ucciso da partigiani, devastante e ricorrente ossessione di molte poesie. Il legame fortissimo col mondo dei derelitti, quei “ragazzi di vita” che non smise mai di frequentare e dai quali si sentì tradito. Gli stessi che lo chiamavano con l’affettuoso vocativo Pa’. I costumi dello spettacolo sono di Francesca Livia Sartori, mentre le musiche sono state scritte e realizzate da Andrea Rocca.

Nota di regia

Saremo in molti a chiederci, anche dopo il centenario, quanto attuale rimarrà Pasolini, cosa di lui sarà ancora vivo e cosa ingiallito, cosa ancora portabile e cosa riporre nell’armadio in attesa di tornare in auge come modernariato. Non so dare a questa domanda una risposta se non con questo spettacolo ordito insieme a Luigi Lo Cascio, da tanti anni prediletto compagno di ventura. Si tratta di una cernita nell’opus pasoliniano immenso che non ha certo l’ambizione di dire tutto né fornire il quadro nemmeno abbozzato, ma di scegliere cosa abbiamo scoperto per noi di indispensabile, al punto da riassumerlo nel vocativo con cui lo chiamavano i ragazzi: a Pa’, per invitarlo a tirare due calci di pallone o chiedergli la comparsata in un film.

Gli spettacoli

  • 17 nov ore 20.30
  • 18 nov ore 19.00
  • 19 nov ore 19.00
  • 20 nov ore 16.00

Si parla di