Eventi

Richard Galliano e Hermeto Pascoal al Teatro La Fenice

Grande jazz al Teatro La Fenice: una serata speciale (“A great jazz night”), firmata Veneto Jazz, vede in cartellone un doppio concerto con Richard Galliano (prima parte) e Hermeto Pascoal e grupo & Friends, con ospiti Gabriele Mirabassi e altri artisti (seconda parte). Un'occasione unica per ascoltare alcune fra le stelle internazionali del jazz e della musica brasiliana, raramente in Italia e soprattutto con queste formazioni. Non mancheranno le sorprese, sulle corde di musicisti straordinari che hanno scritto la storia di questo genere musicale.

Da cinquant’anni sui palcoscenici di tutto il mondo, Richard Galliano, fisarmonicista, bandoneonista e compositore, sempre alla ricerca di nuove ispirazioni, continua a riscrivere instancabilmente la storia della fisarmonica.  A Venezia presenta un recital di fisarmonica, con opere di Debussy, Satie, Chopin, Granados, Michel Legrand, Astor Piazzolla e, naturalmente, sue composizioni, intrecciate con altri amati musicisti come appunto Gabriele Mirabassi, uno dei più importanti clarinettisti italiani, e altri ospiti.

Icona vivente della musica brasiliana, Hermeto Pascoal è un polistrumentista mentore di molti musicisti connazionali quali Milton Nascimento, Airto Moreira e Flora Purim, ma anche ispiratore di grandi jazzisti, da Miles Davis a John McLaughlin. Soprannominato o bruxo (lo stregone) o anche o mago (il mago), il suo nome giunse all’attenzione del pubblico nel 1971 quando partecipò all’incisione del disco di Miles Davis “Live/Evil”, dove Pascoal suonava in numerosi brani. Davis dichiarò che Hermeto Pascoal era “uno dei più impressionanti musicisti al mondo”. Nelle sue composizioni Pascoal spesso usa la natura come base e ispirazione e impiega strumenti non convenzionali come teiere, giocattoli e addirittura versi di animali, trascinando il suo ‘Grupo’ in una musica la cui energia vitale la fa sembrare una sorta di religione animistica tradotta in suoni, con una notevole propensione al jazz.  Oltra al Grupo, alcuni “friends” chiamati ad interagire con l’“albino louco” capace di mostrarci il lato nascosto della musica.


Si parla di