Green

Il maltempo si accanisce sulle coltivazioni: "Siamo ancora in ginocchio"

Grandinate e temporali hanno causato gravi danni per le aziende specializzate in mais e soia tra Torre di Mosto, Giussago, Sindacale e Loncon

Piogge, temporali e grandine. Il destino peggiore possibile per le coltivazioni del Veneto orientale che loro malgrado sono rimaste vittima delle intemperie che negli ultimi giorni si sono abbattute in zona. A lanciare l'allarme è la Coldiretti, che in una nota sottolinea come le tempeste di giovedì abbiano provocato seri danni per gli agricoltori specie del Portogruarese.

Vento, pioggia e grandine hanno martoriato in particolare le località di Giussago, Sindacale, Loncon e Torre di Mosto. In queste quattro frazioni le conseguenze più pesanti, che piano piano sono venute alla luce venerdì. Il giorno della "quiete dopo la tempesta". Secondo l'associazione grave sarebbe la situazione per quanto riguarda i seminativi: oltre 2500 ettari coltivati a soia e mais sarebbero stati compromessi. Le aziende agricole sono ora in attesa della visita di tecnici specializzati delle assicurazioni mutualistiche per la verifica attenta dei danni subiti. Si tratta dell'ennesimo grido d'aiuto di un settore martoriato negli ultimi anni da maltempo.


Si parla di