energia

Il Comune di Jesolo in due anni ha ridotto del 69% le emissioni di Co2

Secondo il rapporto di monitoraggio del piano per l'energia, la città ha abbattuto oltre 36mila tonnellate di anidride carbonica

Jesolo

Il piano energetico dell'amministrazione di Jesolo ha portato in due anni ad abbattere notevolmente le emissioni di anidride carbonica in atmosfera relative a edifici e attività comunali, riducendole del 69%. A certificarlo è il primo rapporto di monitoraggio delle azioni messe in campo attraverso il Paesc (piano di azione per l’energia sostenibile e il clima), approvato due anni fa dalla conferenza dei sindaci del Veneto orientale e poi adottato dalle singole amministrazioni.

Il sindaco Christofer De Zotti ne ha parlato nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale. Il rapporto evidenzia che Jesolo sia nel 2021 che nel 2022 ha ridotto le emissioni per oltre 18mila tonnellate di Co2 rispetto alla media degli anni precedenti, quindi per un totale di 36mila tonnellate. Per il primo cittadino è «un ottimo risultato», considerando che il Paesc fissa come obiettivo, per l’intero Veneto orientale, la riduzione del 40% entro il 2030 rispetto al 1990, considerato l'"anno zero" nelle misurazioni.

Tra le azioni già concluse in questo senso, ha ricordato, ci sono la riqualificazione del centro per anziani “Pertini” e dell’ex scuola primaria Cristoforo Colombo. Altre sono in corso di attuazione: il programma Eco-Schools, il rinnovo del parco auto pubblico, la riqualificazione di alcuni edifici di residenza pubblica, la sostituzione dell’illuminazione e l’efficientamento di cinque scuole con interventi che saranno completati la prossima estate, al termine dell’attività scolastica. Oltre ai progetti del Paesc, ha specificato il sindaco, «ce ne sono altri che stanno contribuendo alla riduzione delle emissioni, come la sostituzione dei serramenti della biblioteca civica e la realizzazione delle nuove piste ciclabili».

Dal rapporto emerge che, grazie alle azioni intraprese dai diversi Comuni, nell'ambito territoriale complessivo la riduzione è del 50% (-95mila tonnellate all’anno) in due anni. Per quanto riguarda l’area costiera, nello stesso arco temporale le emissioni sono diminuite del 60% (-39mila tonnellate all’anno).


Si parla di