Jesolo, presentata la giunta De Zotti
Nominati i primi 5 componenti della squadra del governo cittadino
Il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, ha presentato martedì mattina quattro dei cinque componenti della giunta comunale che lo affiancheranno per i prossimi 5 anni al governo della città. La nuova squadra sarà completata giovedì con la nomina dell’ultimo membro dell’organismo. Nel pomeriggio di oggi la prima riunione della giunta.
La giunta e le deleghe: Christofer De Zotti (sindaco) agli affari generali, affari legali, programmazione strategica, protezione civile, sicurezza, urbanistica, caccia e pesca, sistema museale e sistema qualità. Luca Zanotto (vicesindaco): programmazione economico-finanziaria, società partecipate, servizi demografici, politiche comunitarie, innovazione tecnologica, sistemi informativi e Smart City. Martina Borin: edilizia privata, patrimonio, politiche per la casa, Erp, pari opportunità, politiche giovanili, ambiente e sport. Alessandro Perazzolo: lavori pubblici, servizi manutentivi, trasporti e viabilità, personale, Cosap, commercio e attività produttive, agricoltura e safety-eventi. Debora Gonella: politiche sociali, istruzione, cultura, frazioni e associazionismo. L’affidamento dell’incarico di assessore a Martina Borin (Jesolo Bene Comune), Alessandro Perazzolo (Progetto Civico Perazzolo) e Debora Gonella (Indipendenza Veneta) comporta il subentro in Consiglio comunale di Ivano Molin (Jesolo Bene Comune), Moira Montagner (Progetto Civico Perazzolo) e Andrea Pasian (Indipendenza Veneta).
«Ho voluto creare una squadra di governo che rappresentasse un mix di competenze e innovazione, e ho cercato di farlo mantenendo una promessa che avevo fatto agli jesolani, ossia quella di comporre la giunta e metterla al lavoro entro una settimana dall’elezione – dice il sindaco De Zotti -. Sono sicuro che la formazione di ciascuno dei componenti, l’esperienza maturata da alcuni di loro, la voglia di far crescere Jesolo con nuove idee e progetti ci consentirà di dare avvio a una nuova stagione per la nostra città senza strappi con il passato ma avviando un percorso in maniera graduale».