"Fuori dai partiti": Nicola Pellicani presenta i comitati in suo sostegno
Sabato mattina il concorrente alle primarie del centrosinistra ha incontrato chi ha deciso di supportarlo spontaneamente. "Io stesso non ho tessere"
Nicola Pellicani si presenta: o meglio, presenta chi lo sostiene in questa corsa elettorale, che deciderà prima il candidato del centrosinistra alle elezioni amministrative di primavera e poi, alla fine, il nuovo sindaco di Venezia.
Nella conferenza stampa di sabato mattina, nella sede elettorale, Pellicani ha dunque messo al centro dell'attenzione i comitati spontanei, formati a sostegno della sua candidatura: una candidatura, spiega, che è "nata dalla città". Sono 14 i gruppi già esistenti, che ad oggi - secondo i dati diffusi dallo stesso Pellicani - raccolgono circa 400 iscritti. Il candidato sindaco tiene a specificare che "vengono da percorsi diversi, fuori dai partiti". Riguardo alla sua volontà di rompere con le logiche politiche del passato, aggiunge: "Io stesso non ho una tessera: un segnale forte di rinnovamento".
Poi passa a discutere dei problemi che affliggono la città lagunare: "Venezia è commissariata da luglio, le casse comunali sono vuote: in momenti come questo serve l'impegno diretto della società civile. La mia candidatura rappresenta questo: una società civile che si mette direttamente in gioco, per cambiare le cose". E ancora: "Siamo qui uniti da un progetto, un impegno: trasparenza, legalità, partecipazione. Questi comitati sono formati da cittadini che sostengono un cittadino come loro".
I comitati, da parte loro, spiegano di condividere con il candidato sindaco i valori in tema di impegno sociale, partecipazione, lavoro, impresa, rispetto delle regole, integrazione, famiglia e giovani. "È un profondo conoscitore della politica, ma non è un politico di professione: ha le sue radici a Mestre ma non la vive come realtà separata e contrapposta a Venezia" - spiega il comitato "Riviera per Nicola Pellicani". Gruppi si sono formati a Marghera, Mestre centro, Carpenedo, Favorita, Gazzera, Cannaregio, Zelarino.
Nicola Pellicani presto sfiderà gli altri candidati alle primarie del centrosinistra: il senatore Felice Casson, il renziano Jacopo Molina e Sebastiano Bonzio di Rifondazione Comunista