Segnalazioni

Furto nella parrocchia della Beata Vergine Addolorata a Mestre

Furto domenica 16 gennaio nella parrocchia della Beata Vergine Addolorata di Mestre, in via Servi di Maria, zona Bissuola. I ladri avrebbero portato via una bicicletta e il computer del parroco. È intervenuta la polizia che ha fatto tutti i rilievi del caso. I fedeli, anche di fronte al turbamento di don Mauro Haglich, hanno deciso di scrivere una lettera aperta ai ladri: «Approfittando della celebrazione della prima Messa alle 8.00, avete profanato la nostra casa comune - scrivono -. Entrando negli ambienti dove si svolgono le attività della comunità, dove ci sono gli uffici parrocchiali, le stanze in cui incontriamo i bambini, dove giochiamo a tombola con gli anziani, di fatto avete sfregiato la casa dove la comunità, oltre alla chiesa, si ritrova».

«Parliamo di uno sfregio - continua la lettera - perché avete rovistato dappertutto, senza scrupoli, danneggiando infissi e quant’altro. Ma che cosa pensavate di trovare: soldi, oggetti preziosi? Gli unici soldi che potrebbero esserci in parrocchia sono quelli delle offerte dei fedeli e i pochi spiccioli delle cassettine delle candele, soldi che servono ad aiutare i bisognosi». «Ma questi soldi - chiedono i fedeli - a che cosa dovevano servire? Se erano necessari per poter mangiare o pagare una bolletta, bastava chiedere». Oltretutto, secondo i fedeli, gli oggetti rubati erano di scarsissimo valore economico, ma necessari per le attività del parroco. «Vi chiediamo - conclude la lettera - di mettervi una mano sul cuore e di restituire la bicicletta e il computer».


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