Sport

Cricket per profughi e rifugiati: giornata per l'integrazione patrocinata da Nazioni Unite

Il match si terrà domenica a prtire dalle 9.30, al campo di via Chiarin. Organizzato dal Cricket club di Venezia, nasce con lo scopo di promuovere l'integrazione

Prima giornata nazionale del cricket per profughi e rifugiati. Si terrà domenica, a partire dalle 9.30 al campo di via Chiarin a Campalto, promossa dalla Federazione cricket italiana con il patrocinio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e del Coni nazionale. L'edizione veneziana, presentata questa mattina con una conferenza stampa che si è svolta in Villa Querini a Mestre, è organizzata dall'Asd Venezia cricket club con il patrocinio dell'Assessorato alla Coesione sociale del Comune di Venezia e del Panathlon international club di Mestre.

Alla conferenza stampa sono intervenuti l'assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini il delegato allo Sport della Municipalità di Favaro Veneto, Simone Mestriner, il responsabile del Servizio immigrazione e promozione dei diritti di cittadinanza e dell'asilo del Comune di Venezia, Gianfranco Bonesso, il presidente della Federazione cricket italiana, Simone Gambino, il presidente del Panathlon international club di Mestre, Fabrizio Coniglio, e una rappresentanza delle squadre veneziane costituite dai ragazzi che sono ospiti nelle strutture di accoglienza del Comune di Venezia.

La giornata  nasce allo scopo di favorire l'integrazione attraverso il cricket per i molti nuovi ospiti dell'Italia, arrivati recentemente attraverso percorsi spesso difficili, se non addirittura estremi, da paesi dove il gioco è punto imprescindibile del tessuto culturale e sociale. A Venezia si gioca a cricket da oltre un decennio nei parchi e in molte aree verdi e a Campalto, in particolare, dal 2010. Domenica, per giocare a cricket, arriveranno anche ragazzi provenienti dalle strutture di accoglienza di Annone Veneto, Rovigo e Treviso ed è ben accetto chiunque abbia voglia di cimentarsi con questo sport ancora poco praticato in Italia.

"Questa manifestazione è un importante esempio di integrazione riuscita - ha sottolineato l'assessore Venturini - e un modo per conoscere uno sport nuovo e curioso. Allo stesso tempo è una bella occasione per tutti i cittadini, e soprattutto per i più giovani, di vivere i parchi e gli spazi verdi sia da spettatori che da protagonisti. Invito tutti a passare domenica a Campalto per trascorrere una domenica all'insegna dello sport e dell'integrazione". La manifestazione continuerà fino alle ore 19 circa, con una pausa intorno alle 13.30 per un pranzo al sacco tutti insieme.


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