Sport

Reyer Venezia bene fino alla sirena, ai supplementari c'è solo Milano

Nei cinque minuti aggiuntivi, la squadra di Scariolo è infatti perfetta (cento per cento dal campo e 30 di valutazione complessiva) e sbanca con merito il palasport Taliercio

Non basta all'Umana Venezia la bomba di Rosselli sulla sirena finale che manda ai supplementari il tiratissimo match con Milano: nei cinque minuti aggiuntivi, la squadra di Scariolo è infatti perfetta (cento per cento dal campo e 30 di valutazione complessiva) e sbanca con merito il palasport Taliercio. Partita tiratissima nonostante le pesanti assenze (Hairston tra gli ospiti, Zoroski e Fantoni tra i veneziani, che perdono anche Diawara già nel primo tempo per un problema muscolare, mentre nella ripresa va ko il milanese Chiotti, colpito a un occhio). Parte molto meglio Milano che si porta avanti fino a sei punti in un paio di occasioni (12-18 nel primo quarto e 22-28 nel secondo), con Venezia che ricuce con pazienza.

In avvio di ripresa, sembra che la squadra di Scariolo possa portare il colpo del ko, volando a +10 (32-42 al 21'), ma qui la squadra di Mazzon, con il solito quintetto piccolo, scrive un parziale di 14-2 che in 3' che sposta l'abbrivio del match a favore dei padroni di casa. Il massimo vantaggio (66-60 al 34') porta sfortuna anche a Venezia, che vede Milano, trascinata dall'mvp Gentile e, nel finale, da un Langford fino a quel momento in ombra, fa 11-0 in due minuti e mezzo, sembrando avere nuovamente il match in mano. Almeno fino al concitato finale di tempi regolamentari, partiti dal 74-74 a 32" dalla fine, con Green e il già citato Rosselli che sanciscono la parità. Poi il supplementare vede in campo praticamente solo Milano, che rovescia anche la differenza canestri nello scontro diretto.
(ANSA)


Si parla di