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Umana Reyer-Red October Cantù: risultato partita oggi 18 marzo 2018

Grande prova di solidità dell’Umana Reyer, che domina in un match in crescendo l’ostica Red October Cantù, battendola 107-83 e conservando la vetta della classifica

Un momento del match (foto: reyer.it)

Grande prova di solidità dell’Umana Reyer, che domina in un match in crescendo l’ostica Red October Cantù, battendola 107-83 e conservando la vetta della classifica.

Primo tempo

Per la sua 150^ in A, coach Walter De Raffaele sceglie il quintetto formato da Haynes (rientrato in extremis dagli Stati Uniti), Jenkins, Bramos, Daye e Watt. Nei primi 30” vengono fischiati due falli a Daye e in avvio si vedono pochi canestri: dopo 2’ è 2-2 (Thomas e Bramos), poi gli orogranata allungano con Jenkins, una strepitosa schiacciata di Haynes e Watt (8-2 al 4’). Con la difesa e le palle recuperate, l’Umana Reyer si porta sul 12-4 subito dopo metà quarto, con Daye che riesce a essere buon protagonista a rimbalzo nonostante i falli. E’ una tripla di Bramos, all’8’, a dare il primo vantaggio in doppia cifra (20-9), poi, negli ultimi 30”, fa il suo esordio in orogranata Sosa, con Peric che chiude il quarto col massimo margine: 28-16. Il secondo quarto inizia con il +14 firmato da De Nicolao, poi conservato da Biligha all’11’30” su grande assist di Sosa (32-18). Cantù riesce a tornare sotto la doppia cifra di ritardo (35-26) con il libero di Smith al 14’30”, ma l’Umana Reyer riallunga subito sul 38-26 con la tripla di Haynes dopo recupero di Sosa. Cournooh è ispirato e gli ospiti si riportano sul 38-32 al 16’, ma, in una partita in cui si moltiplicano i contatti duri sul parquet, è Watt a trovare i canestri del 42-32 al 17’. L’elastico continua e, in un match in cui si alza la velocità, la tripla di Ellis ricuce a -6 (44-38) al 18’30”, poi Haynes risponde ancora dall’arco e Watt manda le squadre all’intervallo lungo sul 49-38.

Secondo tempo

L’inizio del terzo periodo è all’insegna dello spettacolo, con le squadre estremamente precise nel tiro da 3. L’Umana Reyer riprende il massimo vantaggio (+14) con le triple di Haynes, Jenkins e Bramos, a rispondere a Chappell e Smith, poi, ancora da 3, Jenkins chiude un parziale di 8-0 per il 65-48 al 24’. Cantù prova il quintetto piccolo, ma, dopo un iniziale buon approccio, gli orogranata ne prendono le misure e Peric porta il vantaggio sopra i 20 punti (73-52 al 28’), con lo stesso croato che, dopo l’antisportivo di Burns, chiude un quarto da 30-18 con il canestro sulla sirena che fa saltare in campo coach De Raffaele sul 79-56. Biligha, con una serie di schiacciate ben imbeccato dagli assist dei compagni, è il protagonista in avvio di ultimo periodo, quando l’Umana Reyer mostra più reattività degli avversari. Ormai il risultato non è più in discussione e, al 34’, Peric porta gli orogranata per la prima volta sul +30 (91-61), poi, da una grande stoppata di Biligha, arriva il contropiede di Tonut per il 93-61. Al 36’ Sosa, con una grande giocata trova il primo canestro in maglia veneziana (95-67), poi è lui, con una tripla, a portare l’Umana Reyer a quota 100 (100-70 al 37’30”). Nel finale, Tonut risponde alla voglia di Cantù di riavvicinarsi, poi, negli ultimi 40”, gli ospiti riescono almeno a contenere il ritardo sul 107-83.

Parziali: 28-16; 49-38; 79-56

Umana Reyer: Haynes 11, Peric 14, Sosa 5, Bramos 10, Tonut 6, Daye 7, De Nicolao 8, Jenkins 10, Ress ne, Biligha 15, Cerella 3, Watt 20. All. De Raffaele.

Red October: Smith 14, Culpepper 18, Cournooh 7, Parrillo 5, Tassone, Maspero ne, Raucci ne, Chappell 12, Burns 4, Thomas 15, Ellis 8. All. Sodini.


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