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Spettacolo Reyer, la vittoria di squadra su Avellino consolida il secondo posto

Gli orogranata sempre avanti sull'avversario portano a casa il match con il punteggio di 76-65

Con un’altra grande prestazione di squadra, l’Umana Reyer consolida il secondo posto, allungando sulla Sidigas Avellino, battuta 76-65.

Primo quarto

Con Mazzola recuperato solo nominalmente, il quintetto orogranata vede Haynes, Tonut, Bramos, Biligha e Watt. Inizialmente si segna poco (4-5 al 2’30”, con i due canestri orogranata di Watt) in un match ad alta fisicità. Sfruttando le caratteristiche dei due lunghi, l’Umana Reyer allunga sull’11-5 al 4’30”, con Avellino che risponde con le triple (parziale di 0-8 per l’11-13 al 7′). E’ però solo una fiammata, perché gli orogranata continuano a giocare di squadra (saranno già 8 gli assist al primo intervallo) e infilano un 9-2 per il 20-15 al 9′, che diventa 22-17 sull’ultimo recupero di Tonut, convertito in sottomano sulla sirena.

Secondo quarto

Dopo il +7 di De Nicolao, l’Umana Reyer prova ad affidarsi a qualche tiro dall’arco, che però non va, così., appena si torna ad appoggiare palla sotto, sull’asse De Nicolao-Watt arriva il 30-19 al 13’30”. Avellino continua a provare a restare a galla con il tiro pesante, anche perché gli orogranata alzano il livello difensivo: al 17’30”, su assist di Haynes, Bramos aggiorna così il massimo margine sul +13 (38-25). Una fiammata di Campogrande riporta gli ospiti sotto la doppia cifra di ritardo (39-30 al 19′), poi Avellino arriva anche a -7 (39-32 a -21”); dopo il time out, si rivedono però De Nicolao e Watt, che combinano per il 41-32.

Terzo quarto

Al ritorno in campo dagli spogliatoi, le squadre sembrano poco lucide, ma è il solito Watt a ridare tono alla partita: con una tripla e il 23° punto personale, al 23′ il centro orogranata firma il +14 (48-34), ribadito da Haynes un minuto dopo con la tripla del 51-37. Avellino torna sotto la doppia cifra di ritardo (51-43) al 26′, poi Tonut mette una tripla e Daye ristabilisce le distanze (56-43 al 27′) in un’azione di squadra non limpida, ma che dimostra la grande volontà e determinazione orogranata nella serata. Nel finale di periodo, dopo il 57-48 di Harper al 28’30”, è De Nicolao, con una tripla e due liberi, a mandare l’Umana Reyer avanti all’ultimo intervallo sul 62-50.

Ultimo quarto

Gli orogranata toccano il +16 con Cerella (sul contropiede dopo una stoppata di Daye) al 33′ (66-50). Nonostante l’ampio margine, l’Umana Reyer continua a difendere forte e, nonostante l’antisportivo fischiato a Daye, il vantaggio rimane saldo tra i 14 e i 16 punti. Anche Sykes viene sanzionato con un antisportivo su De Nicolao, con il seguente tap in di Biligha che vale il nuovo massimo margine: +17, 75-58, al 37′. Ormai la partita è decisa, con Avellino che prova a contenere il ritardo, con Green ultimo ad arrendersi, e ci riesce in parte, non riuscendo però a scendere sotto la doppia cifra: il finale dice infatti 76-65.

Parziali: 22-17; 41-32; 62-50

Umana Reyer: Haynes 6, Stone, Bramos 2, Tonut 10, Daye 10, De Nicolao 10, Vidmar 1, Biligha 8, Giuri, Mazzola ne, Cerella 2, Watt 27. All. De Raffaele.

Avellino: Udanoh 12, Green 14, Bianco ne, Nichols ne, Campani 2, Sabatino, Silins, Campogrande 12, Harper 12, D’Ercole 2, Sykes 9, Spizzichini 2. All. Vucinic.


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