Mestre

Pratiche più facili, lunedì anche l'Anagrafe nel polo unico dei servizi in centro

Cambio residenza e abitazione prenotabili anche online: sarà possibile fissare il proprio appuntamento sul sito del Comune di Venezia, www.comune.venezia.it

Con l'apertura dell'Anagrafe in centro a Mestre si completa un nuovo importante tassello nella realizzazione del Polo dei servizi al cittadino. I residenti del Comune di Venezia potranno trovare tutti i servizi demografici in un unico luogo e, a pochi passi dall'ex scuola Ticozzi, anche l'Ufficio Relazioni con il Pubblico, l'Ufficio Idoneità Alloggi e tra pochi giorni il Protocollo Generale e la Casa comunale.

Prenotazione

Per agevolare ulteriormente la cittadinanza sarà inoltre possibile prenotare le pratiche di cambio residenza/abitazione, per gli sportelli di Mestre e di Venezia, fissando il proprio appuntamento sul sito del Comune di Venezia www.comune.venezia.it alla sezione Anagrafe Semplice. In alternativa si potrà telefonare al numero telefonico dell'Urp 041.2749090.

Pratiche online

I cittadini che, senza spostarsi da casa o dall'ufficio, volessero procedere per via telematica, potranno farlo seguendo le istruzioni contenute nel sito del Comune di Venezia alla pagina "Modalità invio cambio di residenza e abitazione". Inoltre i residenti nel Comune di Venezia, che siano unico componente del nucleo familiare e che possiedano un'identità digitale Spid, potranno effettuare il cambio di residenza o abitazione direttamente on-line dal nuovo portale Dime. I cittadini non italiani, appartenenti ad uno Stato membro dell'Unione Europea, continueranno a presentare la richiesta della residenza con la documentazione relativa sempre allo sportello dell' Ufficio Soggiorno Cittadini Comunitari, che si trova in Via Torre Belfredo 1A.

Trasferimento

Per i sindacati Cgil, Cobas, Csa, Diccap e Uil, i cambi sede degli uffici rappresentano «scelte più obbligate che risolutive», che non risolvono la necessità di «immediate assunzioni e rafforzamento di formazione, condizioni di lavoro umane, investimento sulle professionalità con chiari processi di valorizzazione», per il personale e per migliorare la qualità dei servizi ai cittadini. «Tre giorni fa - fa sapere il Comune - le sigle sindacali hanno firmato un “progetto speciale” per i dipendenti degli sportelli al cittadino del valore di 60.000 euro, per riconoscere loro un premio accessorio».


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