Mestre

Imprenditore in crisi deve tagliare, gli incendiano due auto a Mestre

Il rogo doloso nella notte tra mercoledì e giovedì in via Filiasi. I veicoli distrutti sono riconducibili a Carlo della Sala, patron de La Corte Sconta

Le avvisaglie c'erano tutte. Minacce scritte. Diverse. Ora il salto di qualità: due auto date alle fiamme in poco tempo in pieno centro a Mestre. Entrambe pare intestate a un parente stretto. Momenti di paura nella notte tra mercoledì e giovedì lungo via Filiasi, quando alcuni malintenzionati hanno deciso di dare alle fiamme una Mercedes Slk 200 e una Mini One, distrutte del tutto dalla violenza del rogo. Sul fatto che ci si trovi davanti a un atto doloso pochi dubbi: i veicoli, infatti, appartenevano alla famiglia di Carlo Della Sala, l'imprenditore che negli anni ha costituito un piccolo impero nel campo della ristorazione a Mestre.

Soprattutto con i locali de La Corte Sconta. Ora, però, la crisi. E la necessità di chiudere o di tagliare il personale. Per questo motivo qualcuno potrebbe averla presa a male. Da tempo. Si sarebbero susseguite le minacce nei confronti dell'imprenditore, dopo che alcune decine di persone in poco tempo sono rimaste senza occupazione.

I debiti della società riconducibile a Della Sala si avvicinerebbero ai tre milioni di euro. I pompieri hanno potuto poco. L'area poco dopo le 4 è stata messa in sicurezza mentre lo stesso Della Sala è stato ascoltato dagli agenti delle Volanti intervenuti sul posto. Recentemente alcuni malintenzionati gli avrebbero anche cercato di incendiare la Porsche Cayenne.


Si parla di