Carpenedo

Rapina in tabaccheria, in due prendono a pugni il titolare per farsi consegnare i soldi

Un 63enne picchiato selvaggiamente all'interno della sua attività a Mestre. Per lui due denti spezzati e un taglio in fronte. Banditi in fuga su un'auto, poi l'intervento dei carabinieri

Picchiato con violenza a scopo di rapina, alla fine i malviventi se ne vanno con il bottino e fanno perdere le proprie tracce. È quanto accaduto - come riporta Il Gazzettino - all'interno di una tabaccheria in via San Donà a Mestre, dove il titolare, 63 anni, è stato assalito da due persone con le peggiori intenzioni. Tutto sarebbe successo mercoledì sera. Secondo il racconto dell'esercente, che era da solo nel negozio, i due si sono presentati verso le 19 e, senza tanti preamboli, lo hanno intimato di consegnare tutti i soldi che c'erano.

Lui ha risposto che di denaro in tabaccheria non ne tiene, e a quel punto i banditi (pare a volto scoperto, uno con i capelli molto corti) gli si sarebbero avventati contro. Pugni al corpo, alla testa e al volto, senza pietà. Quindi si sono impossessati dei rotolini di moneta che hanno trovato, per poi uscire velocemente e allontanarsi. I due sarebbero stati visti salire su una Golf con un terzo complice alla guida.

Il tabaccaio si è ritrovato malconcio, alle prese con un taglio sulla fronte, un occhio tumefatto, due denti spezzati. Ha lanciato l'allarme e sul posto si sono portati i carabinieri che hanno raccolto le testimonianze e dato il via alle ricerche dei banditi. I fuggitivi si sarebbero diretti verso il centro di Carpenedo. Purtroppo però di loro nessuna traccia. Il poveretto invece è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale dell'Angelo per le medicazioni del caso. Per lui una prognosi di una decina di giorni.


Si parla di