Mestre

Un’onda rosa per dire "No" a qualsiasi violenza

Partite da piazza Ferretto più di mille partecipanti alla corsa della Uisp: un momento simbolico di sport e solidarietà per ricordare che l’amore è rispetto

Marzo donna, la corsa contro la violenza

Oltre un migliaio di persone domenica mattina alla “Corsa rosa”, il tradizionale appuntamento promosso dalla Uisp di Venezia, con il contributo della Confcommercio e del Comune di Venezia, che l'ha inserita tra gli eventi del “Marzo Donna” e de “Le Città in Festa”. Un’onda rosa è partita alle 10 da piazza Ferretto per attraversare Mestre e Marghera e testimoniare la vicinanza alle donne e un fermo “no” a qualsiasi tipo di violenza a cui esse vengono sottoposte.

“Un appuntamento molto atteso del nostro Marzo donna - ha dichiarato la presidente Damiano in piazza per salutare tutti i partecipanti insieme a numerosi consiglieri di Municipalità - è bellissimo vedere così tanta adesione e una piazza Ferretto colorata di rosa. Un momento simbolico per correre insieme; sport e solidarietà si uniscono per contrastare la violenza contro le donne e per ricordare che l’amore è rispetto e non violenza. Nella nostra città è presente una capillare rete di aiuto, abbiamo un territorio molto sensibile a questo tema. È importante che le donne non si sentano sole perché dalla violenza si può uscire». «Siamo davvero molto contenti – le parole di Paolo Peratoner, vicepresidente Uisp – di vedere così tanta gente in piazza: vuole dire che il messaggio che cerchiamo di lanciare funziona e passa».

I partecipanti, che hanno ricevuto tutti una maglietta rosa, hanno potuto scegliere se provare il percorso completo, di 10 chilometri o quello più corto, da 5. L’arrivo nuovamente in piazza Ferretto, dove oltre a due punti di ristoro, si sono svolti alcuni momenti di animazione. Anche quest'anno il ricavato della manifestazione sarà devoluto a sostegno di due associazioni: la Fondazione Ferrioli Bo di San Donà, che opera nel campo dell'assistenza sociale e socio sanitaria, della prevenzione, della tutela, della valutazione e della presa in carico delle famiglie con disagio e il Centro antiviolenza Iside di Venezia, a cui è andato il ricavato dell'edizione del 2022.

Nei prossimi giorni saranno messe all’asta alcune opere di artisti locali legate al tema della violenza sulle donne: delle scarpette di danza in vetro, realizzate da Giancarlo Signoretto, un dipinto di Michela Dalesio e degli stivaletti in vetro di Emiliano Donaggio. Anche in questo caso il ricavato sarà sempre donato in beneficenza. Alla manifestazione hanno preso parte anche numerosi consiglieri di Municipalità: la vicepresidente Paola Tommasi e Franco Sambo per Mestre Carpenedo; Rosanna Rado per Favaro Veneto, la vicepresidente Nicoletta Ongarato e Alessio Pulin per Marghera.


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