Mestre

Lo spettro degli esuberi si agita a Media World: dipendenti a braccia incrociate sabato

Lo sciopero annunciato dalle sigle nazionali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, contro la decisione del gruppo di ridurre i punti vendita italiani e il personale

I sindacati hanno proclamato lo sciopero nei punti vendita italiani del gruppo, sabato. L'astensione è stata decisa a livello nazionale e unitariamente dalle categorie Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, contro gli esuberi annunciati dalla società, le chiusure e i trasferimenti di personale. Una situazione che rischia di mettere in difficoltà centinaia di addetti, da nord a sud, molti dei quali aderiranno all'astensione lasciando gli acquirenti da soli sulle corsie, proprio nel giorno di maggior afflusso di compratori. 

Agitazione a Mestre

Per la Media World di Mestre, zona Auchan, ad annunciare l'iniziativa è il segretario della Filcams Cgil di Venezia, Monica Zambon. "Ci sarà un presidio fuori dal negozio dalle 10 alle 14 - annuncia -, vista la necessità di fiare chiarezza sulla situazione locale e nazionale, di fronte alle prospettive paventate dall'azienda". Mediamarket, che controlla i punti vendita di Media World, ha annunciato la chiusura di Grosseto e Milano Stazione Centrale da fine marzo, il ricorso ai contratti di solidarietà e infine agli esuberi, per via del peggioramento delle condizioni economiche del gruppo. Una situazione che le sigle sindacali non sono disposte ad accettare.


Si parla di